Magazine Cinema
8,5 su 10
Ho scelto "Blue Valentine" come speciale review di San Valentino per due ragioni speculari e apparentemente contraddittorie. La pellicola, diretta da Derek Cianfrance, è infatti un complesso saggio amoroso a tutto tondo, filtrato dall'occhio di una macchina da presa che vuole analizzare la storia sentimentale con occhio partecipe e distaccato insieme, che finisce per essere, come in molti film indipendenti da Sundance, quasi documentaristico. E in questa sua connotazione, è insieme una pellicola sulla forza dell'amore e la sua fragilità. Il film è caratterizzato dalla presenza costante di flashback che si introducono senza avvertimento (per lo spettatore) nel contesto narrativo, arrivando ad integrarsi con una naturalezza disarmante e semplici raccordi di montaggio. L'impianto diviene poco famigliare, anche se mantiene un'ambivalenza chiara e decisa. Da una parte la nascita di un amore, che non sembra aver limiti, dall'altra il ridimensionamento o meglio la patologia dello stesso. Una medesima relazione, guardata con occhio clinico, durante il passare degli anni. Cosa ne rimane, cosa si è evoluto, cosa è rimasto uguale. L'ottica del regista è quella dell'analista, ma lascia fare tutto ai suoi personaggi, splendidamenti sfaccettati, viscerali, naturali, e soprattutto per nulla banali. La quotidianità supera l'idealizzazione, ma la relazione quotidiana porta con sè un bagaglio emozionale che sta a monte, che risponde a scelte di vita diverse. Il regista sembra chiedersi: "perchè finisce l'amore"? E la domanda contiene in sè già varie ambiguità, la risposta non esiste, non è percettibile, nemmeno analizzando le singole azioni e i comportamenti, nemmeno tenendo in conto gli elementi sociali riconosciuti (come la famiglia), nemmeno tenendo presente il sentimeno più o meno reciproco. "Blue Valentine" è un saggio d'amore aperto, con varie possibilità di lettura, senza un vero intento pedagogico, ma con l'ambiguità della modernità di cui si fa carico. Ed è un film fantastico, modulato completamente su due attori memorabili, che occupano l'intera scena e abbandonano il "metodo" per seguire scelte più sfumate, meno compromesse con i clichè, più umane. Michelle Williams e Ryan Gosling sono una coppia riuscita sullo schermo, il punto massimo di un lavoro di attore insieme personale e di coppia. Il regista, coadiuvato da un cast eccellente in cui si ergono il responsabile della fotografia (da vedere i final credit) Andrij Parekh e gli effetti visivi digitali di Kevin Vale, e prodotto da un team ampio (con anche i due attori a dar man forte), fa un piccolo miracolo e gira con un budget irrisorio un film importante e imponente, destinato a diventare un cult alternativo sulla tematica amorosa. La musica, poco commerciale, è dei Grizzly Bear. uscirà in italia tramite la distribuzione della C.D.I.
I final credit al seguente link: http://www.artofthetitle.com/2011/02/11/blue-valentine/
Possono interessarti anche questi articoli :
-
“Sense8″, serie Tv diretta da Lana e Andy Wachowski: l’umanissima mente alveare
Sense8 – serie TV uscita a inizio giugno per la Netflix diretta da Lana e Andy Wachowski– non si fa mancare nulla. Azione (dalle risse di strada al tripudio... Leggere il seguito
Da Alessiamocci
CULTURA -
Sense8
Quando i film si fanno ad episodi.Ormai la TV è diventata un porto sicuro anche per i grandi nomi del cinema.Perfino i fratelli Wachowskis sono approdati, e... Leggere il seguito
Da In Central Perk
CINEMA -
Una famiglia americana di Joyce Carol Oates
Una famiglia americana Lingua:Italiano | Numero di pagine: 506 | Formato: Copertina rigida Isbn-10: A000179601 | Data di pubblicazione: 01/11/2004 Di Joyce Caro... Leggere il seguito
Da Monica Spicciani
CULTURA, LIBRI -
Novità librarie di luglio: alcune uscite da tenere sott'occhio
Luglio è alle porte, e le case editrici diradano le pubblicazioni concentrandosi soprattutto su libri "da spiaggia": gialli e thriller, naturalmente, ma non... Leggere il seguito
Da La Stamberga Dei Lettori
CULTURA, LIBRI -
Storytelling – L’orgoglio di Pablo
di Fabio CampocciaCapitolo I Benvenuti al centro di riabilitazione antigender! Benvenuti a voi che avete finalmente deciso di dire “BASTA”, di prendervi cura... Leggere il seguito
Da Abattoir
ATTUALITÀ, CULTURA -
Un’opera d’arte al mese #8 – L’unione della terra con l’acqua
Ciao a tutti! Eccoci qui con un nuovo appuntamento della rubrica Un’opera d’arte al mese (visto che se mi impegno riesco a non far scadere il mese? XD). Leggere il seguito
Da Ilariagoffredo
CULTURA