Buongiorno ragazze!!
Mi scuso con voi (ormai lo faccio ciclicamente
) per non essere sempre presente a scrivere sul blog o a commentare i vostri, ma questo è un altro periodo un po’ incasinato.. a parte lo studio, questa settimana c’è la Fiera del Libro a Torino ed io dovrò andare non solo per mio piacere personale ma anche per motivi di studio e presenziare alle varie conferenze sul tema di editoria, biblioteche, nuovi mezzi di comunicazione in questo campo..perchè questo sarà poi il mio futuro, quindi sempre meglio aggiornarsi Io vi consiglio comunque di andare alla Fiera, se ne avete la possibilità, perchè è veramente un evento interessante. E per concludere in questi giorni ho definitivamente pensionato il mio pc perchè mi dava troppi problemi e solo in questi ultimi 3 giorni ho potuto averne uno nuovo e devo ancora capire bene come funziona XDE dopo questa parentesi troppo lunga, passiamo alla recensione di oggi.
Premetto che non so per quale assurdo motivo io abbia comprato quest’olio, probabilmente per la disperazione di dover costantemente combattere gli odiosissimi punti neri. Inoltre questo è un prodotto “famoso” perchè ne ho sentito spesso parlare sul web, a volte benissimo a volte malissimo..e da curiosona che sono non potevo non provarlo. Io vi parlo dell’ultima versione che potete trovare in commercio; dovete sapere infatti che quest’olio ha cambiato nome e formula circa un migliaio di volte!
L’olio Indiano di Kaloderma si trova abbastanza facilmente, io l’ho comprato al supermercato al costo di 5 euro circa. La confezione contiene 50 ml di prodotto e si presenta con il classico erogatore a pompetta. Sulla scatola c’è scritto che dovrebbe purificare la pelle ed aiutare a ridurre sensibilmente il numero di punti neri. Va picchiettato sul viso dopo averlo spruzzato su un batuffolo di cotone.
Diamo ora uno sguardo all’Inci, che è la cosa più importante di tutta la scatola:
PRUNUS DULCIS (vegetale / emolliente)ETHYLHEXYL PALMITATE (emolliente)
MACADAMIA TERNIFOLIA OIL (Emolliente / vegetale)
TOCOPHERYL ACETATE (antiossidante)
ROSMARINUS OFFICINALIS (vegetale)
CAMPHOR (denaturante / filmante)
LIMONENE (Allergene del profumo)
LINALOOL (Allergene del profumo)
Il primo ingrediente è l’olio di mandorle dolci ed è appurato che è un ingrediente comedogeno, ovvero favorisce la nascita di nuovi punti neri. La domanda sorge spontanea: perchè? Tra tutti gli olii, proprio questo? forse perchè è uno dei più economici? Inoltre sembra che anche il secondo ingrediente sia comedogeno.. Mentre l’estratto di rosmarino è utile per il problema che vogliamo trattare, in quanto ha proprietà astringenti. Insomma, chi ha fatto questa formula l’ha migliorata sicuramente dalle precedenti, ma doveva sforzarsi di più nella ricerca degli olii.
Dopo averlo usato con una certa costanza per un paio di settimane, posso dire che i punti neri sono sempre tutti lì e ne ho talmente tanti che non ho nemmeno notato se ce ne sono di nuovi. Non mi sono nemmeno venuti brufoli, però. In ogni caso non lo consiglio decisamente
Se per caso l’avete comprato o avete un prodotto simile, usatelo come struccante occhi, vi assicuro che non brucia e toglie velocemente tutto il trucco, anche waterproof!In conclusione, dopo questo esperimento, ho chiuso con l’olio indiano. Avevo già cercato, tempo fa, di autoprodurmelo in casa e non aveva funzionato.. direi che per la mia pelle ci vuole ben altro!
Voi avete provato questo prodotto? O avete qualche consiglio da darmi per vincere questa battaglia contro questi maledetti punti neri?? XD