Magazine Cinema
5,5 su 10
Che senso abbia un'operazione del genere, sfugge alla mia capacità di comprensione, che sarà limitata, ma è anche in grado di riconoscere un film che abbia una sua importanza cinematografica da un film che non ne abbia alcuna (e di "originali" di discutibile qualità rispetto alla copia di questa pellicola ce ne sono già tanti). Entrare nel merito della questione sulla proponibilità di un sequel del poco noto e cult (ma anche con molti detrattori), "Tron" del 1982, a 28 anni di distanza, non è mia competenza. Ma fa intendere che le idee scarseggiano davvero, anche in casa Disney, considerando anche che il film non sia un intelligente reboot, a caccia di spettatori nuovi, ma un sequel vero e proprio, con tanto di diretto collegamento alla storia precedente, risolto in una sequenza introduttiva e qualche flashbacks di rimando. Ma la cosa che fa più dispiacere è la mancanza di una storia che possa dirsi tale, nuova, piuttosto che un refuso pasticciato anni '80. Soprattutto in virtù del grande lavoro tecnico e anche artistico per quanto concerne il carattere visionario dell'opera, che diventa un'esperienza spettacolare per gli occhi, animata da riferimenti ad una vasta gamma di pellicole, fino alla splendida casa del Creativo che combina un design futuristico al decor del masterpiece di Kubrick "2001: Odissea nello spazio". Al di là della perizia e della capacità di sintesi del mondo del vecchio "Tron" con i nostri ritrovati tecnici superiori, al film di Kosinski manca l'anima, manca la compattezza, mancano le battute, manca una struttura interessante (pochissimo è riservato al mondo "reale" rispetto a quello "parallelo"), manca anche l'urgenza, una qualsiasi interpretazione simbolica e attualizzante. E' un gioco, senza un minimo della genialità di un low-budget alla Scott Pilgrim, in cui gli attori si prendono terribilmente sul serio, sfiorando il ridicolo (e anche un veterano come Jeff Bridges non si salva, senza parlare di Micheal Sheen che sembra a teatro) o l'anominato puro e semplice (Garrett Hedlund), oltra alla "bella" di turno (Olivia Wilde). E così la colonna sonora, fantastica, firmata Daft Punk, si perde nel nulla della narrazione. Intrattiene, alla fine, ma è un'occasione persa, per certi versi non proprio necessaria.
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Recensione #29: Iron Man
Facciamo un salto indietro di qualche anno in questa recensione. La prima volta che abbiamo visto questo film non avrei mai pensato che potesse piacere anche a... Leggere il seguito
Da 365 Film
CINEMA, CULTURA -
New Land Couture si ispira alle grandi dive tormentate del cinema d'autore...
Cinema e Moda. Da sempre gli stilisti trovano fonte di ispirazione per le loro collezioni nelle grandi attrici di Hollywood e della Dolce Vita, dal sex symbol... Leggere il seguito
Da Sofasophia
CULTURA -
Stasera alle 21,10 su Mediaset Italia 2 La cosa di John Carpenter
Anno: 1982Durata: 109'Genere: FantascienzaNazionalita: USARegia: John CarpenterLa cosa (The Thing) è un film del 1982 diretto da John Carpenter, liberamente... Leggere il seguito
Da Taxi Drivers
CINEMA, CULTURA -
Maggie - Contagious: epidemia mortale
Regia: Henry HobsonOrigine: USA, Svizzera, UKAnno: 2015Durata: 95'La trama (con parole mie): siamo nella provincia rurale americana non lontani da Kansas City,... Leggere il seguito
Da Misterjamesford
CINEMA, CULTURA -
Rumour Has It - Le News dal Mondo del Cinema
Qualcosa di nuovo finalmente si affaccia sul mondo Disney, anche se l'entusiasmo è da tenere a freno.La casa si è infatti interessata a produrre un film che... Leggere il seguito
Da In Central Perk
CINEMA -
Stasera alle 21,15 su Rai Movie Convoy – Trincea d’asfalto di Sam Peckinpah
Anno: 1978Durata: 110'Genere: AvventuraNazionalita: USARegia: Sam PeckinpahConvoy – Trincea d’asfalto (Convoy) è un film del 1978 diretto da Sam Peckinpah, con... Leggere il seguito
Da Taxi Drivers
CINEMA, CULTURA