Magazine Bellezza

REVIEW: Velvet Soft™ - SCHOLL

Creato il 17 giugno 2014 da Polveredistellemakeup
REVIEW: Velvet Soft™ - SCHOLLQualche giorno fa, presa dalla curiosita' e dalle molteplici reviews positive che ho avuto modo di leggere, ho deciso di fare il "grande passo" e acquistare l'ormai famoso Velvet Soft™ di Scholl,  il roll professionale per pedicure che promette di fare miracoli sui nostri piedi. A dire il vero é stato complice anche il fatto che alla Coop per il momento sia disponibile in offerta a 26 euro circa, anziche' il canonico prezzo di 39,90 euro. Non potevo farmi scappare un'occasione del genere, dato che a frenarmi nell'acquisto fondamentalmente é sempre stato il prezzo, non propriamente economico ecco.MrStardust é un angelo, ormai lo sapete, e quando a visto che rigiravo tra le mani la confezione con gli occhi a cuoricino, ha deciso di colpire.Io sono un po' maniacale nei confronti dei miei piedi, specie in estate che ovviamente é il periodo in cui tale parte del corpo é maggiormente esposta in combo con le classiche comodissime infradito o sandali aperti. Per me il piede é un vero e proprio biglietto da visita, e mi piace che sia sempre impeccabile ed assolutamente curato. Ecco perche' uno strumento di questo genere ritengo che sia quantomeno indispensabile.REVIEW: Velvet Soft™ - SCHOLL Senza perdermi in troppi inutili preamboli, vediamolo insieme nel dettaglio:Come gia' detto, si tratta di un roll per pedicure, che funziona grazie a 4 pile stilo AA, quindi comodissimo essendo senza fili e perfetto se dovete inserirlo nel beauty per le vostre vacanze,magari per un rapido ritocco ai vostri piedi. Tale roll é studiato per rimuovere pelle secca ed eventuali callosita' in maniera delicata ed indolore grazie alla rotazione del rullo Micralumina™ sostituibile una volta usurato: in vendita infatti é disponibile la confezione da due ricariche che costa di listino 14,90 euro.REVIEW: Velvet Soft™ - SCHOLLQuesto apparecchio si aziona semplicemente ruotando la ghiera color argento posta all'estremita' dell'impugnatura, e a quel punto, la testina abrasiva produce un delicato movimento rotatorio che va a grattare nel vero senso letterale del termine, tutte le cellule morte presenti naturalmente nei piedi, specie nella zona del tallone, o della pianta,ove tipicamente si formano inspessimenti spesso particolarmente fastidiosi oltre che antiestetici.L'impugnatura ergonomica é comodissima e consente una presa ottimale del nostro strumento per un corretto utilizzo. Esso infatti non va premuto sulla pelle in maniera eccessiva, ma va anzi lievemente appoggiato a contatto con la zona da trattare cosi da rimuovere  delicatamente la callosita', senza che il movimento rotatorio si inceppi  a causa dell'attrito con la pelle stessa.E' consigliato di non trattenere sulla stessa sezione di pelle troppo a lungo per evitare di lederla: nulla di preoccupante ma nel caso abbiate callosita' contenute, le cellule da rimuovere ovviamente sono maggiormente superficiali, quindi é inutile andare piu' a fondo intaccando le cellule che al contrario non sono cheratinizzate perche' fanno parte dell'epidermide.REVIEW: Velvet Soft™ - SCHOLLLa testina Micralumina™ é costituita da un materiale piuttosto ruvido, decisamente piu' abrasivo della classica pietra pomice a cui molte di voi saranno abituate, ma al contempo, non aggressiva al punto da danneggiare l'integrita' della pelle. Occorre solo l'accorgimento di cui vi ho parlato prima, del muovere in maniera rapida l'apparecchio sulla zona da trattare in modo da non soffermarsi troppo a lungo su un solo punto della stessa insomma.REVIEW: Velvet Soft™ - SCHOLL Una volta utilizzato il nostro roll, che puo' venire tranquillamente a contatto con l'acqua, occorre togliere la testina e sciacquarla accuratamente sotto acqua corrente. La rimozione della testina avviene semplicemente premendo il pulsantino posto a lato e indicato da una piccola freccia. Per pulire l'apparecchio dai residui di cellule morte ( che vedrete sottoforma di polverina bianca), io utilizzo un panno umido imbevuto con qualche goccia di amuchina in modo ch sia ben disinfettato per il prossimo utilizzo.REVIEW: Velvet Soft™ - SCHOLLLa testina ha una durata variabile a seconda dell'utilizzo  che ne fate e della frequenza con cui effettuate il trattamento. Vi accoirgerete che é il momento di sostituirla quando il suo potere abrasivo sara' ridotto e lo stesso trattamento non risultera' piu' particolarmente efficace.Io per non stressare troppo la pelle, causando una sorta di effetto rebound con conseguente inspessimento maggiore di eventuali callosita', consiglio di effettuare questo trattamento con cadenza piu' o meno quindicinale. Le callosita' si formano come "protezione" del piede o difesa ( da uno sfregamento per esempio dovuto alla scarpa per intenderci): togliere questa  sorta di protezione significa mettere la pelle nella condizione di ricreare una protezione maggiore, quindi ancora piu' spessa col risultato che callosita' minime possono aggravarsi col tempo rendendosi piu' evidenti e fastidiose.
Ma dopo questa piccola spiegazione spero esauriente, veniamo alla mia opinione:Partite dal presupposto che curando sempre i miei piedi, non ho callosita' evidenti o particolarmente vistose, ma solo delle zone lievemente piu' secche che tendono ad inspessirsi leggermente e che personalmente trovo antiestetiche. Di norma, per ovviare il problema, ho sempre utilizzato creme specifiche piuttosto ricche in grado di idratare bene quelle stesse zone, e pietra pomiche, un classico che si rivela si efficace, ma che necessita' di un utilizzo costante per poter constatare risultati concreti.Confesso che nonostante le opinioni positive e i racconti di persone entusiaste di questo piccolo apparecchio, eri si molto curiosa, ma altrettanto scettica, perche' solitamente questi apparecchi spesso si rivelano delle "sole cosmiche", o perche' troppo poco efficaci e abrasivi, o perche' troppo aggressivi e quindi piu' dannosi che altro.Gia' dal primo utilizzo mi sono ricreduta e il motivo è semplice: il segreto a mio parere sta nella grana che compone la testina, di uno spessore ideale al fine di "consumare" nel vero senso letterale del termine, le zone inspessite, costituite da cellule cheratinizzate. La riprova l'ho avuta nell'immediato, in quanto durante l'utilizzo, vedrete una sorta di polverina finissima che si deposita sull'apparecchio e che vi fa capire che esso sta lavorando adeguatamente sui vostri piedi.In pochi minuti la pelle é subito morbidissima, e decisamente meno secca e il risultato si mantiene nel tempo, almeno fino a quando non andate a ripetere il trattamento, presupponendo che curiate adeguatamente ogni giorno i vostri piedi applicando una crema nutriente o rigenerante per mantenerli morbidi e idratati. Un trattamento di questo tipo ha l'ulteriore vantaggio di essere molto veloce, quindi se non avete il tempo di una pedicure completa, ma volete comunque sentirvi a posto, in meno di dieci minuti riuscite ad avere risultati soddisfacenti. Come vi ho detto, consiglio di ripetere il trattamento circa ogni 15 giorni (mai meno), e di sicuro ne sarete soddisfatte quanto la sottoscritta. Un bel piede privo di callosita' é obbligatorio in estate, quindi credo di poter dire che vale la pena fare questo piccolo investimento che vi donera' sicuramente grandi soddisfazioni. Credo che una delle cose piu' antiestetiche che noto sugli altri, siano senza dubbio i piedi proprio perche' in estate, emergono quei difetti e quelle mancanze che molte persone sottovalutano: quante di voi hanno notato i talloni chiari e giallognoli che spiccano sull'abbronzatura? Si, é una cosa terrificante, e cioì é dovuto proprio a tutti quegli inspessimenti che spesso vengono sottovalutati e alla pelle secca che viene trascurata....un piede non è meno importante del viso, anzi!!!E con questo vi ricordo che Velvet Soft™ (mai nome fu piu' azzeccato!), é reperibile online sul sito ufficiale Scholl, o presso la grande distribuzione. PS. come vi ho detto, se correte alla Coop in questi giorni lo trovate in offerta superscontato. Io un pensierino ce lo farei!
REVIEW: Velvet Soft™ - SCHOLL

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Dossier Paperblog

Magazine