REW-olution: millinery

Sono cresciuta tra le sartorie, le modisterie e gli antiquari. Due passioni che fanno parte del mio patrimonio creativo e che mi hanno insegnato il gusto per le cose belle e fatte a mano: preziose e uniche; arrivate intatte a noi grazie all'amore delle persone che le hanno custodite. Un mondo fatto di oggetti che hanno una storia da raccontare e da riportare a nuova vita.
Oggi, grazie a questo mix di sapienza, cultura e passione cerco di portare (o riportare) nel nostro tempo un po' di quell'atmosfera che oggi chiamiamo retrò o vintage. Ho fatto un viaggio nel tempo e ho recuperato l'arte della modisteria,  “millinery” per gli anglosassoni. Una ricerca nel mio bagaglio tecnico-culturale (tramandatomi dalla mia mamma) e anche nella storia. Come sempre, perché in ogni cosa che realizzo niente è lasciato al caso.
Ho scoperto che il termine “millinery” (ita: modisteria) deriva da “milaner”,  abitante di Milano e venditore di cappelli “made in Milan”. Quale curioso destino: sono nata a Milano!
Approfondendo le ricerche, ho scoperto che, qualche tempo fa, la maggior parte dei cappelli in circolazione in Europa erano “handmade” in Milano, ritenuta la capitale del gusto, dell'abbigliamento e dell'eleganza.
Con il tempo, il lemma “milaner” si trasformò in “millinery” e “milliner” è colui/colei che disegna e realizza cappelli per donna (o li vende).
La mia ricerca non era ancora soddisfacente, perché le mie creazioni non sono propriamente dei cappelli.
Così, mi sono imbattuta nel mondo del “fascinator”.
Fascinator è un accessorio molto più piccolo e più versatile rispetto ai rigidi canoni dei cappelli. Si è soliti indossarlo durante le cerimonie, i matrimoni e come accessorio da sera o per un cocktail e si contraddistingue per l'originalità e l'uso di materiali.
Da qui, è arrivato il nome della linea di copricapi fatti a mano di RAE creations: “NORMA fascinator”, un omaggio alla mia mamma e ai suoi preziosi insegnamenti.