oddio veramente pre-featured..dato che l'intervista risale al giorno 26 dell'anno scorso..posso ormai dire così ..sì?????
sono stata intervista su zerorelativo
ecco ciò che andrea (andrea bettini)..a me però piace chiamare le persone per nome e basta;) ha scritto di me e dei miei scambi portati a buon fine;)) orgogliosamente!!!
La barter ideale
26 dicembre 2010Questo post è stato letto 322 volte ed ha 8 Postille
Scambi da record e feedback 100% positivi
Tutti la vogliono. Tutti la cercano. In poco meno di un anno ha superato la soglia dei 520 scambi con tutti feedback positivi. Non c’è dubbio, Katia è la barter più prolifica di ZR. Praticamente ha scambiato con mezza community. Libri. Tanti libri. Poi stoffe, vista la sua passione per il cucito e pistacchi, dal momento che ne è amante. Ma qual è il segreto di Katia?
“… non ho mai dato un valore al baratto… il suo valore sta nell’interesse che ho per l’oggetto” mi risponde al telefono, dopo essere tornata da scuola dove insegna ed è già attiva ai fornelli per preparare il pranzo alle due figlie. Una risposta semplice, ma perfetta. E’ questa l’essenza del baratto. Scambiare per necessità. Come avveniva nel Medioevo. “… non mi sono mai permessa di dire che l’oggetto che sto dando in scambio vale il doppio di quello che voglio” e poi continua “la logica economica non può essere presente nel baratto”.
Poi c’è un altro aspetto. Il baratto per Katia rappresenta la base di partenza per dei rapporti di stima, di amicizia. Con molte delle barter con le quali ha scambiato è poi diventata amica. Sicuramente la componente empatia non è da sottovalutare come mi spiega lei “la scelta di scambiare, parte sicuramente da un oggetto che desidero, poi però da come mi risponde l’altro barter, capisco se sono in sintonia oppure no”. A livello pratico e organizzativo, a casa sua è tipo una catena di montaggio. La bimba più grande fa le foto. Quella più piccola aiuta a prendere le misure. Insomma è un lavoro di sinergia, anche perché come la stessa Katia mi dice “è un modo per educarle a dei piccoli compiti… a renderle partecipi di un’attività in famiglia”. Naturalmente in tutto questo non può mancare lo spedizioniere. Quindi anche papà Leonardo è arruolato a pieno titolo nella squadra.
Con una media di un’ora di tempo al giorno dedicata a ZR, Katia cerca di rispondere il più possibile alle diverse richieste che le arrivano. Ma per il momento sembra più che ottima la sua reattività. Per il 2011 si augura che ZeroRelativo cresca ulteriormente, questo perché crede che sia possibile una vita senza soldi. Questo approccio in lei c’è sempre stato. Preparava e prepara tuttora i capi d’abbigliamento inutilizzati in famiglia da distribuire a chi ne ha bisogno.
Ma prima del nuovo anno mi confida un desiderio. Essendo una divoratrice di libri sta cercando i romanzi scritti da Fabio Volo. Amiche barter fatevi avanti. Comunque c’è un altro segreto in questo record di scambi di Katia. Lei non me l’ha detto, ma io l’ho scoperto, anche con una certa facilità. Si tratta della simpatia. Katia è una persona piacevolmente simpatica. E questo è un valore aggiunto considerevole. Arrivederci Katia, ci risentiremo quando i tuoi scambi raggiungeranno quota mille. E vista la tua proficuità non credo passerà molto tempo.
beh..io nn nascondo che mi pavoneggio un pò!! felice vita a tutti!