Rialzi diffusi in particolare sui minerari e gli energeti...

Rialzi diffusi in particolare sui minerari e gli energetici.

Balzo a doppia cifra per Saipem, volano anche Yoox, Tenaris e Cnh Ind. Bene i bancari ed il risparmio gestito. Rimbalza Telecom, giù Terna.

La settimana sui mercati finanziari inizia nello stesso modo col quale si era conclusa quella precedente, e cioè con forti rialzi su tutte le Piazze mondiali.

Ed in particolare è proprio nella Vecchia Europa che i guadagni si fanno davvero cospicui, gli indici di riferimento delle Borse di Londra e Francoforte hanno guadagnato il 2,5% e Parigi addirittura il +3,5% con ArcelorMittal (quindi il colosso dell’acciaio) che sale di sette punti percentuali.

Da New York arrivano notizie impensabili fino a pochi giorni fa, come ad esempio l’acquisto di azioni della General Electric per 2,5 miliardi di dollari da parte della Trian Fund Management che fa capo al miliardario Nelson Peltz.

Sul nostro indice principale è il settore petrolifero a far la parte del leone, sul Ftse Mib (+2,73%), infatti, svetta Saipem (+10,48%) ma non sono da meno Tenaris (+5,72%) ed Eni (+4,33%).

Sul secondo gradino del podio si piazza Yoox (+6,74%) in una giornata buona ma non esaltante per il comparto del lusso.

Forti rialzi anche per la galassia Agnelli: Cnh Ind (+5,04%), Fiat Chrysler Automobiles (+4,11%) ed Exor (+2,48%).

Bene anche il comparto bancario, oggi il titolo migliore del settore è risultato Banco Popolare (+4,53%), ma hanno avuto rialzi superiori ai tre punti percentuali anche Ubi Banca (+3,96%), Mediobanca (+3,76%), Banca MPS (+3,72%) e BpM (+3,00%).

In una simile giornata non potevano mancare alla festa i titoli del risparmio gestito: Azimut (+4,41%) e Mediolanum (+2,81%).

Quarto rialzo di fila per Mediaset (+4,40%) che supera nuovamente quota 4,5 euro ed ecco finalmente il rimbalzo di Telecom Italia (+4,39%).

Tre titoli hanno chiudono le contrattazioni ad un livello inferiore rispetto a quello della vigilia, due di questi non contano nulla, ci riferiamo a Pirelli (-0,07%) e World Duty Free (-0,10%), mentre Terna (-0,28%) pur terminando enormemente distante dai minimi di giornata è rimasta in territorio negativo dato che potrebbe vedersi ridurre gli incentivi agli investimenti di sviluppo della rete.

Ed ora concentriamo la nostra attenzione su Wall Street che continua a salire, in questo momento è Caterpillar a guidare i rialzi, ed anche questo è un segnale da tener ben presente.

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro