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Riapre il giardino della Rosa, un paradiso a Ronzone nella Val di Non

Da Occhi Da Viaggiatore

Giovedì 21 giugno 2012 si sono riaperte le porte del giardino della Rosa, un paradiso sito nel comune di Ronzone, in Trentino Alto Adige nella provincia di Trento. L’inaugurazione c’è stata in occasione del Solstizio d’estate, ma il giardino, con le le oltre 400 varietà floreali qui ospitate, sarà visitabile durante tutta l’estate.

Riapre il giardino della Rosa, un paradiso a Ronzone nella Val di Non

Fonte Foto: visitvaldinon.it

Il giardino della Rosa: alla scoperta di 40 varietà di rose

Il giardino della Rosa si affaccia su una delle più belle terrazze dell’Alta Anaunia, luogo ideale da cui ammirare dall’alto tutta l’Alta Val di Non. Siamo nel comune di Ronzone, in Trentino Alto Adige nella provincia di Trento. Ma al di là del panorama,  il giardino della rosa conduce i visitatori alla scoperta di oltre quattrocento varietà floreali e migliaia di rose, vere protagoniste di questo luogo incantato. Gran parte delle rose provengono dalla famosa collezione di David Austin, uno dei più rinomati vivai d’Inghilterra, ma nel giardino sono comunque presenti rose di tutti i tipi: rose botaniche, rose antiche ma anche 40 varietà di rose autoctone dell’arco alpino. Il Giardino della Rosa, che si estende su un’area di ben 8500 metri quadrati, offre quindi ai suoi visitatori un percorso didattico alla scoperta delle rose, oltre che uno scenario naturalistico di rara bellezza ed unico nel suo genere. I quattrocento metri di solo pergolato e i mille metri di vialetti permettono, infatti, di avvicinare le rose una ad una e conoscere così la loro provenienza e la loro storia. Uno spettacolo che si può visitare da giugno ad ottobre dalle ore 10.00 alle 19.00. Tutte le informazioni per visitare il parco si possono trovare sul sito www.giardinodellarosa.it.

Alla scoperta del Il giardino della Rosa e della Val di Non in Trentino

Per visitare il parco della Rosa, ma anche per andare alla scoperta del val di Non, si può alloggiare in uno dei tanti alberghi della zona, solitamente a conduzione familiare. Un numero sempre maggiore di questi offrono, accanto ad una ristorazione attenta, moderni centri benessere dove concedersi qualche ora di sano relax.


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