Riapre la case delle bambole

Bambole che sorridono, tristi o malinconiche, pezzi storici dal valore inestimabile o soltanto ricordi dell'infanzia. Le antiche bambole di Roma hanno nuovamente una casa e la loro mamma un nuovo negozio. Con la consegna delle chiavi da parte del sindaco di Roma, Gianni Alemanno, la signora Pierina Cesaretti ha vinto la sua battaglia e cioè quella che l'ha portata più volte in Campidoglio dove si è anche incatenata perchè sfrattata dalla bottega storica di via Magnanapoli nel Rione Monti. La sua casa delle bambole si è trasferita su via Flaminia, a due passi da piazza del Popolo, in un nuovo negozio che è stato ristrutturato dall'amministrazione comunale per circa 60 mila euro. «Oggi - ha spiegato l'assessore capitolino al Patrimonio, Afredo Antoniozzi - rimediamo a un errore che il Comune di Roma ha fatto mettendo in vendita il vecchio negozio a Monti: è un pezzo di cuore che restituiamo alla città».
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