Vladimir corregge testi, è al lavoro su I DEMONI di Dostoevskij quando l’11 marzo 2004 gli attentati dei terroristi sconvolgono Madrid. È questo il turning point da cui parte la riflessione del protagonista, che si porta dietro un grosso segreto. Un libro che parte da un richiamo ad un altro testo, Correzione di Thomas Bernhard, e già questo gli vale un bonus, per darci poi uno sguardo originale ai rapporti tra vita e narrazione, sui contatti umani e sulla solitudine.
Ricardo Menendez Salmon, Il correttore, Marcos Y Marcos
La mattina dell’11 marzo 2004 Vladimir corregge
le bozze dei Demoni di Dostoevskij sentendo il profumo del mare, quando l’orrore irrompe nella sua casa.
Il telefono gli porta la notizia della strage: un attentato ferroviario nella stazione di Atocha, centinaia di morti, migliaia di feriti.
Un errore gigantesco, a futura vergogna, che nessun correttore di bozze potrà mai correggere.
Vladimir e la moglie Zoe osservano lo spettacolo del male scorrere sullo schermo del televisore.
Le finzioni dei politici, le verità taciute, la nuova era della paura che dilaga.
Vladimir si aggrappa alla voce dei libri, così precisa e chiara per lui; Zoe alle tele dei maestri che pazientemente restaura, con dedizione.
Fortissimo è l’amore che li lega.
Eppure c’è qualcosa che irreparabilmente li separa.
Vladimir coltiva un mistero, un nodo oscuro.
Un enorme segreto che si culla, che lo fa sentire più libero, che non confesserà mai.
Ricardo Menéndez Salmón è nato a Gijón, “piccola Atene” nel cuore delle Asturie, nel 1971.
Ha studiato filosofia, è il direttore editoriale di una piccola casa editrice, scrive su quotidiani e riviste.
Con i suoi romanzi e racconti ha conquistato più di quaranta premi;
I cavalli blu, il racconto che abbiamo incluso nella raccolta Gridare,
ha vinto il Premio Juan Rulfo, uno dei più prestigiosi riconoscimenti internazionali riservati alla letteratura in lingua spagnola.
Il suo romanzo L’offesa è stato celebrato come la migliore opera
di narrativa pubblicata in Spagna nel 2007.
Ricardo Menéndez Salmón è una delle voci più ammirate della narrativa spagnola contemporanea