Andare in bicicletta per molte persone vuol dire ricaricare il corpo e la mente ma, da oggi, potrebbe voler dire anche ricaricare il proprio smartphone. Questo sarà possibile grazie ad Ampy, un nuovo caricabatterie, compatto e leggero, capace di immagazzinare l'energia cinetica e trasformarla in energia elettrica che servirà poi per alimentare i dispositivi elettronici portatili.
Il meccanismo usato da Ampy è molto semplice: Delle bobine interne al caricabatterie catturano l'energia e la "consegnano" ad una batteria agli ioni di litio. In questo modo l'energia generata non ha bisogno di essere utilizzata subito, ma può essere usata anche a distanza di mesi per alimentare un qualsiasi apparecchio che utilizzi una presa USB per ricevere l'energia.
Un giro in bicicletta di un'ora, con Ampy, può generare 3 ore di ricarica per uno smartphone o 24 ore di durata della batteria di uno SmartWatch.
Il lancio di Ampy è previsto per il mese di giugno del 2015, con un prezzo al pubblico che partirà da 85 dollari.