Un altro volo di cargo commerciale raggiungerà presto la Stazione Spaziale Internazionale . Nel mese di settembre, è previsto l’avvio di Drago
Il vettore commerciale Dragon della SpaceX in orbita
navicella di Space X al laboratorio orbitale trasportando rifornimenti e ricerche nell’ambito della quarta missione come contratto aziendale all’ISS. Dragon è un veicolo spaziale in volo libero progettato per fornire sia merci e persone verso destinazioni orbitanti. Drago ha fatto la storia nel 2012, quando divenne il primo veicolo spaziale commerciale nella storia di consegne di carico alla Stazione Spaziale Internazionale e sicuro ritorno del carico sulla Terra, una prodezza precedentemente raggiunta solo dai governi. E ‘l’unico veicolo spaziale attualmente in volo che è in grado di restituire una quantità significativa di carico a terra. Attualmente Drago trasporta merci per lo spazio, ma è stato progettato fin dall’inizio per portare gli esseri umani. In base ad un accordo con la NASA, SpaceX sta sviluppando i parametri che consentiranno a Drago di volare con equipaggio. Primo test di volo con equipaggio del Drago è previsto che si terrà tra 2-3 anni.
Inclusa nel cargo sarà la terza serie di indagini di ricerca promossi dal Centro per l’Avanzamento della Scienza in Space (CASIS ). Con il ruolo di gestire il National Laboratory degli Stati Uniti sulla stazione spaziale, CASIS è responsabile di intermediazione e per facilitare le indagini di ricerca sulla stazione con applicazioni terrestri chiare e benefiche.
L’ultima raccolta di ricerche, sponsorizzate CASIS, chiamato Advancing Ricerca Conoscenza (ARK) -2, è centrata sostanzialmente sulle scienze della vita. Gli studi comprendono quelli destinati allo sviluppo di un farmaco, la comprensione della malattia e test di validazione. Ogni indagine utilizzerà le condizioni uniche a bordo della stazione spaziale per far progredire la comprensione dei ricercatori in quelle specifiche aree di studio.
Inoltre, CASIS e la NASA hanno collaborato con Techshot Inc., per sviluppare un nuovo dispositivo hardware in grado di assistere con la ricerca che può migliorare la comprensione di atrofia muscolare e malattie come l’osteoporosi.
L’hardware e le indagini scientifiche sulla qualità della vita sponsorizzati-CASIS destinati al laboratorio nazionale della stazione spaziale comprendono il densitometro osseo , che sarà la prima macchina a raggi X installata sulla stazione spaziale . Nel progetto congiunto tra CASIS, la NASA e Techshot, l’impianto è determinante per condurre ricerche su roditori che si troveranno sulla stazione . Il densitometro osseo permetterà agli astronauti di esaminare la densità ossea di organismi-modello nello spazio attraverso l’uso della tecnologia Dual-Energy X-ray Absorptiometry (DEXA). In breve, i ricercatori valuteranno la perdita di densità ossea misurando i livelli di energia assorbita dalle ossa attraverso questo dispositivo.
L’indagine di ricerca su un roditore prende il via , da una serie di indagini NASA e sponsorizzate-CASIS incentrati sulla ricerca che utilizza un roditore a bordo della stazione spaziale. Lo studio sarà il primo ad utilizzare il densitometro osseo che deve aiutare gli scienziati a esaminare gli effetti di lunga durata di volo spaziale. Ci sono numerose applicazioni a queste indagini, tra cui lo studio perdita di tessuto osseo, atrofia muscolare e anomalie cardiovascolari. Tuttavia, l’obiettivo principale di questa missione inaugurale sarà quello di valutare le capacità operative del nuovo hardware progettato per queste indagini.
Lo studio sul metabolismo delle droghe aiuterà i ricercatori nel settore dello sviluppo di farmaci e di biologia umana. L’ indagine è guidata da Timothy Hammond , scienziato (US Department of Veteran Affairs), che studierà le cellule di lievito in condizioni di microgravità. L’obiettivo è quello di esplorare i cambiamenti in queste cellule nello spazio per migliorare lo sviluppo di farmaci per diverse malattie, tra cui la terapia del cancro.
La studio di ottimizzazione del cristallo di proteina è un’indagine che sfrutta la posizione unica della stazione spaziale per esaminare la struttura interna di tre proteine clinicamente importanti. L’ambiente spaziale consentirebbe ai ricercatori di accrescere i cristalli proteici selezionati ad una dimensione e qualità ottimali per consentire un esame più approfondito, tramite la diffrazione di neutroni. Questa crescita dei cristalli di proteine in condizioni di microgravità può rivelare nuove caratteristiche oggi mascherate dalla gravità sulla Terra. Studiando queste tre proteine, clinicamente rilevante di infezione da salmonella, ulcera peptica, e biomarcatori per infarto e malattie del fegato, i ricercatori potranno applicare conoscenze verso migliori trattamenti.
Una nuova era dunque parte per l’uso commerciale della Stazione Spaziale.
Il laboratorio nazionale della stazione spaziale offre ai ricercatori la capacità di condurre esperimenti in un ambiente caratteristico con fattori e variabili quasi impossibili da replicare sulla Terra. Con l’accesso al laboratorio orbitante degli Stati Uniti, CASIS lavora con utenti nuovi e non tradizionali per approfittare di questa risorsa. Il Cobra Puma Golf indagine-galvanica, è un’indagine scienza dei materiali sponsorizzato da CASIS in collaborazione con COBRA PUMA Golf (CPG). Il team di ricerca e sviluppo CPG esaminerà gli effetti della microgravità sulla galvanostegia cioè il processo di rivestimento di una superficie metallica con una corrente elettrica. Lo studio metterà alla prova una varietà di rivestimenti,di materiali utilizzati nella produzione di attrezzature da golf. La conoscenza acquisita da questa indagine sarà di aiuto per CPG per meglio identificare tecniche di sviluppo di materiale migliore.
Il progetto CPG è un esempio di un utente commerciale che intende sfruttare le capacità della ISS National Lab per far progredire la ricerca sulla Terra. Attraverso intermediazione di indagini di ricerca con aziende commerciali, CASIS intende dimostrare che la stazione spaziale non è solo un banco di prova per ricerca innovativa e sviluppo, ma un laboratorio unico che può aiutare a differenziare ricerche e iniziative da studi con base a terra.
E’ un’altra pietra miliare per la comunità spaziale, dove gli sforzi commerciali possono lavorare mano nella mano con gli obiettivi di ricerca. Gli studi di ARK-2 esemplificano le diverse possibilità per la stazione spaziale e gli utenti della piattaforma di ricerca.
e malattie come l’osteoporosi.
L’hardware e le indagini scientifiche sulla qualità della vita sponsorizzati-CASIS destinati al laboratorio nazionale della stazione spaziale comprendono il densitometro osseo , che sarà la prima macchina a raggi X installata sulla stazione spaziale . Nel progetto congiunto tra CASIS, la NASA e Techshot, l’impianto è determinante per condurre ricerche su roditori che si troveranno sulla stazione . Il densitometro osseo permetterà agli astronauti di esaminare la densità ossea di organismi-modello nello spazio attraverso l’uso della tecnologia Dual-Energy X-ray Absorptiometry (DEXA). In breve, i ricercatori valuteranno la perdita di densità ossea misurando i livelli di energia assorbita dalle ossa attraverso questo dispositivo.
L’indagine di ricerca su un roditore prende il via , da una serie di indagini NASA e sponsorizzate-CASIS incentrati sulla ricerca che utilizza un roditore a bordo della stazione spaziale. Lo studio sarà il primo ad utilizzare il densitometro osseo che deve aiutare gli scienziati a esaminare gli effetti di lunga durata di volo spaziale. Ci sono numerose applicazioni a queste indagini, tra cui lo studio perdita di tessuto osseo, atrofia muscolare e anomalie cardiovascolari. Tuttavia, l’obiettivo principale di questa missione inaugurale sarà quello di valutare le capacità operative del nuovo hardware progettato per queste indagini.
Lo studio sul metabolismo delle droghe aiuterà i ricercatori nel settore dello sviluppo di farmaci e di biologia umana. L’ indagine è guidata da Timothy Hammond , scienziato (US Department of Veteran Affairs), che studierà le cellule di lievito in condizioni di microgravità. L’obiettivo è quello di esplorare i cambiamenti in queste cellule nello spazio per migliorare lo sviluppo di farmaci per diverse malattie, tra cui la terapia del cancro.
La studio di ottimizzazione del cristallo di proteina è un’indagine che sfrutta la posizione unica della stazione spaziale per esaminare la struttura interna di tre proteine clinicamente importanti. L’ambiente spaziale consentirebbe ai ricercatori di accrescere i cristalli proteici selezionati ad una dimensione e qualità ottimali per consentire un esame più approfondito, tramite la diffrazione di neutroni. Questa crescita dei cristalli di proteine in condizioni di microgravità può rivelare nuove caratteristiche oggi mascherate dalla gravità sulla Terra. Studiando queste tre proteine, clinicamente rilevante di infezione da salmonella, ulcera peptica, e biomarcatori per infarto e malattie del fegato, i ricercatori potranno applicare conoscenze verso migliori trattamenti.
Una nuova era dunque parte per l’uso commerciale della Stazione Spaziale.
Il laboratorio nazionale della stazione spaziale offre ai ricercatori la capacità di condurre esperimenti in un ambiente caratteristico con fattori e variabili quasi impossibili da replicare sulla Terra. Con l’accesso al laboratorio orbitante degli Stati Uniti, CASIS lavora con utenti nuovi e non tradizionali per approfittare di questa risorsa. Il Cobra Puma Golf indagine-galvanica, è un’indagine scienza dei materiali sponsorizzato da CASIS in collaborazione con COBRA PUMA Golf (CPG). Il team di ricerca e sviluppo CPG esaminerà gli effetti della microgravità sulla galvanostegia cioè il processo di rivestimento di una superficie metallica con una corrente elettrica. Lo studio metterà alla prova una varietà di rivestimenti,di materiali utilizzati nella produzione di attrezzature da golf. La conoscenza acquisita da questa indagine sarà di aiuto per CPG per meglio identificare tecniche di sviluppo di materiale migliore.
Il progetto CPG è un esempio di un utente commerciale che intende sfruttare le capacità della ISS National Lab per far progredire la ricerca sulla Terra. Attraverso intermediazione di indagini di ricerca con aziende commerciali, CASIS intende dimostrare che la stazione spaziale non è solo un banco di prova per ricerca innovativa e sviluppo, ma un laboratorio unico che può aiutare a differenziare ricerche e iniziative da studi con base a terra.
E’ un’altra pietra miliare per la comunità spaziale, dove gli sforzi commerciali possono lavorare mano nella mano con gli obiettivi di ricerca. Gli studi di ARK-2 esemplificano le diverse possibilità per la stazione spaziale e gli utenti della piattaforma di ricerca.