Ricetta d’Autunno: Ravioli di Zucca e Ricotta

Questa è una ricetta casalinga al cento per cento, divertente da fare, specialmente nelle sere di primo autunno, quando fuori è già buio un po’ troppo presto. Si mischiano buona compagnia, un sottofondo di musica e un bicchiere di vino e la cena diventa davvero speciale.
AVVERTENZE: Procura tremendi effetti Amarcord. Provare per credere.

Secondo la ricetta, per fare i Ravioli con ripieno di Zucca e Ricotta, bisogna procurare:
-  350g di Semola di grano duro rimacinata
- 350g di Farina 00
- 4 uova
- un pizzico di sale
- un cucchiaio d’olio

Si impasta il tutto e si lascia riposare per almeno un paio d’ore.
Scoperta del giorno: la rimacinata serve a rendere l’impasto meno elastico. Avete presente quando stendete la pasta e questa vi ritorna indietro? Ecco. :-)

Per il ripieno:
- zucca (che in questo caso viene direttamente dal nostro orto, e scusate se è poco ;-)
- sale
- olio
- ricotta
- zenzero o noce moscata
Si cuoce la zucca con pochissima acqua, sale, un filo d’olio.
Si frulla e si mischia con ricotta e un pizzico zenzero.
Si lascia intiepidire.
Il composto non deve risultare né troppo umido né troppo secco. Al massimo lo si asciuga ancora un po’ in padella.

Trascorse un paio d’ore, si stende la pasta molto finemente, meglio con la macchina apposita, si tagliano dei quadrati o dei cerchi o dei cuori, la forma che volete insomma.
Al centro delle formine, non tutte, solo metà, a seconda delle dimensioni del raviolo (il ripieno non dovrà strabordare né avere bolle d’aria) si posiziona una cucchiaiatina di impasto, dopodiché si sovrappone un’altra formina e si preme con delicatezza prima sul centro per far uscire l’aria, poi si pressano tutti i bordi con una forchetta per sigillare bene i ravioli.
Poca aria all’interno, ripeto. :-)
Si cuociono più o meno per una decina di minuti in acqua salata e si servono con burro fuso e Timo o Salvia o Melissa o Menta o gli aromi che più vi piacciono. Ed ecco i ravioli fatti, cotti e mangiati.

Ancora mi lecco i baffi.

Bon appetit, e fatemi conoscere le vostre varianti!