Bentornati amiche e amici nel mio piccolo mondo creativo!! Oggi condividero’ la ricetta per realizzare la pasta di mais. Fin’ ora abbiamo parlato sempre di creazioni, addobbi, bijoux e tralasciando la ricetta che magari potrebbe essere di aiuto a qualcuna di voi. Poi mi sembra anche corretto informare chi si ferma ad osservare le mie creazioni, di quali componenti e’ formata questa pasta, anche se nel web ne troviamo tantissime di ricette.. Allora, la pasta di mais detta anche porcellana fredda e’ una pasta modellabile bianca, dove come avete potuto notare, si possono realizzare oggetti di diverse dimensioni. Ci sono due modi per realizzarla. Il primo e’ a freddo, cioe’ si mescolano gli ingredienti in una ciotola e quando l’impasto raggiunge la consistenza giusta, si inizia ad impastare a mano, a me questo metodo non mi ispira molto ma e’ solo un mio punto di vista. Il secondo e’ cuocere l’impasto sul fornello, questo e’ il metodo che uso io anche se piu’ faticoso. Vi spieghero’ sotto il procedimento. Nel web ci sono una marea di ricette, c’e’ chi mette piu’ colla, chi piu’ amido, chi meno olio e cosi via dicendo a secondo di queelo che si deve realizzare. C’e’ chi usa come unita’ di misura il peso, chi prende in considerazione il bicchiere, chi la tazza. Ogniuno ha il suo modo di fare e ogniuno deve trovare la ricetta giusta, perche’ ci sono diversi fattori da tenere in considerazione, il tipo di colla che si usa, cosa andiamo a realizzare e fondamentale la cottura! Partiamo dal presupposto che i primi impasti potrebbero non venire bene, io ne ho cestinati un bel po’ prima di riuscire ad ottenere la cottura perfetta, il che non e’ per niente facile, e’ questione di secondi oltre che di dosi e non sempre va a buon fine.
Partiamo con un impasto di piccole dimensioni circa 450gr, cosi’ nel caso dovesse andar male, ne buttiamo poco
OCCORRENTE:
-Una padella o un tegame antiaderente
-Un mestolo di legno
-Un cucchiaio
-Pellicola trasparente
-Carta da forno
-Crema per le mani, indispensabile per lavorare la pasta
tutti questi accessori sono da utilizzare solo ed esclusivamente per questo lavoro
- 300gr di colla vinilica. io uso la vinavil con il tappo blu, ce ne sono diversi tipi, li sto provando per vedere la differenza ma ci sono anche altre marche buone. C’e’ chi usa la pattex, chi la neolith e si trovano molto bene.
- 150gr di amido di mais, puo’ essere la maizena, pane e angeli, qualunque amido di mais va bene.
- 1 cucchiaio di olio di vasellina che potete trovare in ferramenta, oppure se avete l’olio johnson va benissimo perche’ ” purtroppo” contiene paraffina ed e’ questa quello che serve a dare elasticita’ alla pasta.
- 1 cucchiaio di succo di limone o olio essenziale di lavanda
Si puo’ aggiungere volendo della polvere di ceramica per renderla piu’ simile alla ceramica e meno elastica
PROCEDIMENTO:
In una padella o in un tegame versare l’amido di mais, limone, olio di vasellina e mescolare, aggiungere la colla pian piano, continuando a mescolare fino a farlo diventare omogeneo, se rimangono dei grumi non fa niente,spariscono durante la cottura. A questo punto metterla sul fornello e cuocerla a fiamma bassa, mescolando di continuo. Dopo alcuni minuti, l’impasto inizia a diventare denso, mescolando sempre fino a farlo staccare completamente dal fondo e dalle pareti, a questo punto l’impasto e’ pronto. Spegnere il fuoco. Mi raccomando non fatelo stare altri secondi di piu’ altrimenti diventera’ troppo duro e non si riuscira’ a lavorarlo e poi..avete capito la fine che fara’ no? ahahah Se invece lo togliete dal fuoco quando l’impasto e’ ancora morbido, vi si attacchera’ sulle mani. Pero’ e’ meglio come nell’ ultimo caso perche’ potete rimetterlo sul fuoco e ricuocerlo per il tempo rimasto.
Una volta pronto metterlo su un foglio di carta da forno precedentemente unto con la crema per mani e aiutandovi con la carta lo impastate per qualche minuto. Cosi’ non vi scotterete le mani e non si attacchera’ sul piano lavoro. Togliete la carta e continuate ad impastare con l’aiuto della crema per alcuni minuti come quando fate la pasta, appoggiatevi su un piano di lavoro, e’ importante che sia liscio e non poroso altrimenti il panetto non verra’ uniforme. Vi accorgerete di essere arrivati alla conclusione quando il panetto diventera’ bello liscio e uniforme. A questo punto prendete un bel foglio di pellicola, ricoprite con un poco di crema il panetto ma deve essere quasi freddo e avvolgerlo bene facendo uscire l’aria altrimenti si secchera’ e facendo alcuni giri. Riporlo in un sacchetto per freezer. A questo punto potete metterlo in un contenitore ermetico o in un cassetto. Il panetto si manterra’ per diverso tempo! A mi esperienza dopo un mese e mezzo era ancora buono. Prossimamente parleremo della colorazione del panetto.Fatemi sapere se vi e’ stato di aiuto in qualche modo, magari siete capitati per caso e volete sperimentare questa ricetta, oppure se gia’ avete una vostra ricetta e vi fa piacere condividerla con me e con gli altri, potete mandarmela cosi’ la pubblico se vi fa piacere. Se avete dei consigli per migliorare sono sempre ben accetti.. Se volete chiedermi qualche informazione, sono a vostra disposizione!
Ringrazio a tutti per avermi seguito! Vi aspetto numerosi al prossimo post!! Baci.. Ciaoo