Autore: Richard K. Morgan Anno: 2005 Titolo originale: Woken Furies Pagine: 569 Voto: 5/5 Pagina di Anobii Acquista su Amazon
Trama del libro e quarta di copertina:
Da tempo immemorabile, Harlan's World - un pianeta ricoperto dagli oceani e con soltanto II cinque per cento di terra abitabile - è dominato da un'unica famiglia: gli Harlan, appunto. È questo il luogo in cui è nato Takeshi Kovacs e in cui l'ex mercenario è tornato. Ma New Hakkaido, la fredda, insensibile e labirintica capitale, è un posto molto pericoloso, soprattutto per Takeshi, che prima di diventare un soldato era un elemento di spicco nelle gang locali. Così, in un ambiente in cui si aggirano criminali e cacciatori di teste, predicatori religiosi e politici senza scrupoli, Takeshi affonderà in un vortice di intrighi e violenza, e dovrà confrontarsi con un nemico inaspettato: in una società che ha sconfitto la morte - la coscienza può essere digitalizzata e trasferita in un altro corpo -, Takeshi dovrà affrontare una versione di se stesso molto più giovane, forte e determinata. Una cosa soltanto è sicura: uno dei due Takeshi Kovacs deve morire...
Commento personale e recensione:
Certe volte le parole sono sprecate, soprattutto se si cerca di descrivere ciò che consideriamo un altro capolavoro. Nell'insieme della trilogia (qui recensito solo il secondo capitolo) è forse il più debole se visto oggettivamente e singolarmente. In quanto a piacere datomi durante la lettura invece non posso metterlo su un piano inferiore. Può darsi che la sua componente cyberpunk sia più debole, o anche che manchi una vera e propria novità che faccia da fulcro come invece è avvenuto nei romanzi passati, è magari una centinaio di pagine tolte qua e là lo avrebbero reso più snello, ma... Ma riga dopo riga, pensiero dopo pensiero, Kovacs ci guida prepotentemente in un'avventura ancora una volta mozzafiato. Lo stile è il solito, molto dettagliato ed in alcuni casi prolisso, però come fai a stancarti? Io riesco a pendere dalle labbra di Morgan anche quando tratta argomenti che notoriamente potrebbero stancarmi. Apre porte su porte chiudendone nel corso della narrazione solo alcune, per poi riaprirle a farti sempre sbirciare oltre. Politica, filosofia, religione, ma anche tantissima azione e fantascienza pura: adesso il nostro