Magazine Per Lei

Riconquistare una moglie

Da Phoenixseduzione

Come si fa a riconquistare una moglie?

Scopri come riconquistare la tua ex moglie utilizzando queste tecniche e strategie.

( Clicca qui per saperne di più )

Trascrizione ( le trascrizioni non vengono fatte direttamente da Phoenix – per eventuali incongruenze, fa fede il video ):

ATTENZIONE! Dopo un’attenta analisi ( grazie ad alcuni lettori per avermi segnalato questa cosa… ) ho scoperto che la trascrizione qui sotto è molto lontana dalle idee espresse nel video su come riconquistare una moglie. Nonchè è molto lontana dalle cose che insegno.

Nonostante la trascrizione non sia fedele ai concetti del video, ho deciso comunque di mantenerla scritta. Così avrai modo di vedere, a confronto, due punti di vista molto diversi.

Il matrimonio rappresenta il coronamento di un’importante storia d’amore e la decisione di scegliere una persona che ti accompagnerà per il resto della vita. Purtroppo però può capitare che con il passare degli anni il marito dia per scontata la propria donna e che non abbia più le stesse attenzioni tipiche dei primi tempi e la faccia allontanare rischiando di perderla per sempre.

Oppure può accadere che il marito nel corso dei primi anni di matrimonio assuma un atteggiamento possessivo che privi la propria moglie di spazi vitali necessari ad un corretto rapporto di coppia, decretando il suo inevitabile allontanamento. Su questi due temi si sviluppa uno dei quesiti maggiormente attuali che portano alla richiesta di come riconquistare una moglie.
Il marito abbandonato cerca di reagire avendo l’illusoria pretesa di recuperare con ogni stratagemma la propria donna, in un’ostinata lotta contro il tempo. Purtroppo però perde spesso di vista una cosa molto semplice ed evidente: come affrontare il problema. L’iter più idoneo sarebbe quello di non fare da giudice assegnando colpe a destra e a manca senza avere l’umiltà di accollarsi le proprie, però in simili condizioni, durante un abbandono, è praticamente impossibile avere la mente lucida. Il marito si lascia annebbiare dall’orgoglio di uomo ferito e scaricato e perde di vista il motivo per cui bisognerebbe invece riconquistare la propria compagna. Ha presto dimenticato di averla messa alle strette a tal punto da obbligarla ad abbandonare la casa ed il marito accompagnandosi ai figli. Adesso non serve a niente accusarla di essersi allontanata, di ricattarla e di denigrarla, piuttosto sarebbe d’obbligo farsi un esame di coscienza sugli eventi trascorsi, sui comportamenti e sugli errori commessi che hanno portato inevitabilmente alla rottura del rapporto. Le problematiche più ricorrenti in una coppia sono di solito legate ai tradimenti, ai problemi a letto, monotonia e soprattutto alla eventuale pressante gelosia da parte del marito. E’ di quest’ultimo aspetto che si dovrebbe andare più a fondo, infatti è un sentimento misterioso e difficile da interpretare e che lavorando in sordina e nei meandri più profondi della psiche umana tende a far sgretolare anche i rapporti più stabili. Varia da persona a persona con reazioni ed intensità diverse. Diventa un grave problema quando da lieve gelosia, sinonimo di rapporto sano, diventa una sorta di controllo ossessivo e va irrimediabilmente a soffocare la vita di coppia. E’ inoltre un sentimento al limite tra il razionale e l’irrazionale dove intervengono ragioni psicologiche, biologiche e soggettive. Il marito geloso perde il proprio senso d’identità e distrugge l’equilibrio costruito nella coppia, iniziando a trasferire sulla propria compagna ansie e ossessioni, il suo ritmo cardiaco subisce della accelerazioni, ha dei continui sbalzi di umore, tende all’irritabilità e soffre d’inappetenza. Tutti sintomi che sfoceranno purtroppo in un accanimento psicologico nei confronti della moglie favorendo il suo abbandono. A questo punto è inutile autocommiserarsi e conviene concentrarsi su come riorganizzare la propria vita e curare alla base la gelosia scavando nel profondo. Dopo aver ristabilito un equilibrio mentale si potrà procedere a riconquistare la propria moglie. Lei ha perso la stima di questo marito geloso e bisogna per gradi fargliela riacquistare. La donna per fortuna, quando è sposata, sa perdonare più dell’uomo. Dovrete ricorrere al corteggiamento di quando eravate fidanzati e ritagliarvi degli spazi da condividere per riportare stimoli e vitalità nel vostro rapporto. Cercate di ricordare perché si era innamorata di voi e quando vi ha comunicato che eravate l’unico uomo della sua vita. Le coppie hanno spesso bisogno di nuovi stimoli per ricominciare specie se sono da tempo insieme. Pertanto è importante riuscire a stupirla con effetti speciali, ad esempio facendole dei regali di cose a cui lei teneva tanto, prestando più attenzione alle sue richieste ed ai suoi desideri. Cercate inoltre di non essere più pressanti ed ossessivi con lei e fatele capire che avete lavorato sodo sulla vostra gelosia, per il suo amore e che siete pronti a dimostrarle che siete realmente cambiati e soprattutto pronti a ricominciare con una nuova veste. Lei dovrà rivedere in voi l’uomo che aveva conosciuto tempo fa, che con la spensieratezza, l’allegria ed il grande coinvolgimento l’aveva fatta innamorare. Un uomo che sia capace di darle protezione, sicurezza e leggerezza in una vita già molto complicata e difficile. Se avrete la pazienza e la dedizione idonea per ricostruire vedrete che le cose si appianeranno e potrete riconquistarla giorno per giorno. Per ulteriori informazioni si consiglia di visitare il seguente link: http://www.vaiqui.info/riconquistare


Riconquistare una moglie

Se ti è piaciuto questo articolo...

Amerai la mia newsletter. Iscrivendoti riceverai:
  • un report gratuito ( immediatamente ) colmo di strategie utili;
  • le ultime dal blog;
  • informazioni, aggiornamenti e strategie, per diventare un seduttore e piacere alle ragazze.
Inserisci il tuo nome e il tuo indirizzo email nel modulo qui sotto per iscriverti adesso. Nome: Email:




Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :