Claudio
Caro Claudio,
lasciami fare un paragone ardito. Immagina che la tua amica sia appena uscita da una di quelle feste di matrimonio in cui le persone mangiano per ore fino allo sfinimento, e che tu la voglia invitare a cena da te stasera. Potrai cercare di convincerla che la tua carbonara è squisita, oppure supplicarla di farti compagnia perché ti senti solo, ricordarle che l'altra volta aveva mangiato di gusto: ma tutti questi tuoi sforzi non servirebbero a farle tornare l'appetito. Anzi, il rischio è di farle venire la nausea all'idea di affrontare un piatto di pasta. E' quello che hai fatto finora con le tue insistenze. Che cosa puoi fare allora? Puoi aspettare che il suo appetito torni. La riconquista è una patita che si gioca sull'emotività, non sulle argomentazioni razionali. Il primo passo per incidere sull'emotività della tua ragazza sarà allentare la pressione, così che il suo appetito per te possa tornare. Successivamente, se vorrai seguire il programma di coaching del corso Riconquistala, potrai far sì che il valore percepito della tua carbonara riprenda rapidamente quota, così da rendere te stesso un piatto sensibilmente più appetibile di quello offerto dal tuo rivale.Un saluto,
Andrea