di Antonino Contiliano
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Che parole intrecciare e quali pensieri farvi parlare quando la morte toglie voce e silenzi a un amico e a un poeta che hai frequentato – Gianmario Lucini, inaspettatamente scomparso (ottobre 2014). Il poeta e l’amico con cui hai dialogato, scherzato, sgranocchiato, progettato incontri e viaggi di poesia, o con cui hai condiviso anche un mondo, il mondo della poesia, e intrecciandone destino e funzione oggi! Il mondo che per lui era generato dal “pensiero poetico integrale” (logico, analogico, scelte epistemologiche, affetti, condotte) e dal suo divenire – forma secondo il principio pareysoniano della “formatività” critica. Perché «l’uomo è un essere dotato di pensiero poetico integrale criticabile, in quanto riconoscibile secondo un principio di coerenza interna al pensiero poetico integrale stesso, che si esprime in una forma artistica» (G. Lucini, Pensiero poetico e critica integrale dell’arte).
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