Ricordi di viaggio

Mi è sempre piaciuto molto raccogliere, conservare e tenere da parte piccoli ricordi dei viaggi che facevo: biglietti, depliant, fotografie, tovaglioli insomma di tutto e di più; persino le cose superflue erano importanti perché riguardandole nei mesi e negli anni successivi, mi avrebbero ricordato qualcosa di quel viaggio, qualche attimo particolare o qualche bella sensazione. Evidentemente questa piccola passione l’ho trasmessa anche a Simone che spesso raccoglie foglie mentre camminiamo, sceglie diversi sassi di colore diverso, porta a casa qualcosa dall’asilo oppure mette da parte le carte delle caramelle insomma… sembra proprio che sia come me solo che mentre io avevo un senso lui al momento non ha un motivo, uno scopo ed invece vorrei proprio che anche lui avesse una motivazione. Proprio per questo ho voluto mostrargli i miei ricordi importanti spiegandogli le motivazioni; mentre parlavamo mi è venuta in mente una bella idea: qualche giorno fa ho letto un post di Daniela e così mi sono ispirata. Ho deciso di creargli una sua piccola collezione che sia però motivata non che in qualunque giorno e in qualunque luogo lui si metta a raccogliere migliaia di cose inutili anche perché… tra un pò usciamo di casa con tutto quello che vorrebbe tenere! Avendo invece uno scopo, un motivo sarà anche più piacevole e così ne abbiamo parlato insieme a abbiamo deciso di fare una collezione di barattoli dei nostri viaggi o delle nostre gite giornaliere.

CONTENITORE. Ho pensato di utilizzare le classiche bottiglie d’acqua, di the o di bibita da 500 ml: sono trasparenti e quindi permettono di vedere il contenuto; sono di plastica e quindi anche se cadono non si rompono, non fanno troppo rumore e non rompono niente; inoltre non ingombrano molto e quindi sulla mensola in cameretta ce possono stare molte; in più avendo il tappo “apri-chiudi” non fanno entrare polvere.
CONTENUTI. Raccoglieremo tutto ciò che nella nostra gita, viaggio o avventura ci ricorderà qualcosa: biglietti d’ingresso, tovaglioli, bustine di zucchero, biglietti di pullmann e treni, scontrini, cartine della zona, fotografie, stampe o cartoline, libretti, piccole scatoline, penne o colori, bustine del the, giornali o ritagli e molto altro.
ETICHETTA. Ovviamente ogni contenitore avrà una sua identità così da poter sapere cosa contiene; per fare questo creeremo un’etichetta, un bigliettino o un disegno. Di sicuro conterrà il nome del luogo visitato ma avrà anche qualche accorgimento, qualche dettaglio, qualche disegno insomma ogniuna sempre diversa dalla precedente.

Questa è la descrizione ma… ci mettiamo subito al lavoro visto che da poco Simone è andato a Bologna, al Lago d’Iseo e al Mueseo della Scienza di Milano e parecchie cose ha portate a casa! Inoltre le giornate si stanno alungando e si spera che anche il sole torni a fare capolino più spesso e quindi arriveranno tante, tantissime gite e quindi… abbiamo bisogno di spazio e quindi come prima cosa, andiamo subito a liberare la mensola in cameretta!