Ricordi?
Primo giorno
di primavera
è
quel bacio
furtivo
due vie
dietro casa
all’ora
del tramonto.
Imbarazzo
e
batticuore.
Beata adolescenza.
E il bello è
che i nostri ricordi
(ilare gioco)
pur essendoci
non sono visibili.
Marianna Micheluzzi