Il presidente ugandese Museveni ,rieletto nuovamente quest'anno, dopo trent'anni che fa da guida incontrastata al suo Paese, ha ricevuto un ricorso, indirizzato alla Corte Suprema dai suoi avversari politici, coloro che hanno corso assieme a lui.
Amama Mbabazi, che ha ottenuto solo l'1,39% delle preferenze, classificandosi terzo dietro Kizza Besigye con 35,61% di voti, ha presentato infatti ricorso alla Corte Suprema, che ha cominciato a esaminarlo a partire dal 1 marzo.
Il fatto è che le elezioni, dalle quali Museveni è uscito vincitore, si sono svolte in un clima di forti intimidazioni e il risultato, come poi è stato, era dato per scontato dall'inizio.
Pure Kizza Besigye, ascoltato unitamente al presidente della Commissione elettorale, ha presentato le sue lagnanze, ricordando, com'era noto, di essere stato arrestato più volte in periodo elettorale.
Si attende dall'esame del ricorso un po' di maggiore chiarezza ma sarà difficile, comunque, che Museveni rinunci alla presidenza.
Marianna Micheluzzi (Ukundimana)