Ride il telefono

Che giornata piena di cose.
1) Angelino pidiellino Alfano, che abbiamo ripetutamente perculato, finalmente ne azzecca una. Non cambierei una sola virgola delle sue dichiarazioni serali. La coerenza è tutto nella vita. Almeno negli spazi brevi. Posto che il centrodestra è morto, più dignitoso morire da vivi.
2) Le critiche alle corrierate di Fabio Volo sono ridicole. In un paesino come il nostro, se Saviano fa il figo nei salotti tivvù, Fabio Volo può scrivere anche di Kant (il filosofo, ma anche il vino).
3) Cancellieri. Vediamo domani.
4) E’ morto Raimondo D’Inzeo. Ho appiccicato decine di sue figurine.
5) Nicola Vendola detto Nichi non si è ancora dimesso per l’orrida sghignazzata mentre si parlava di morti di cancro. Sì, ma, se, no, boh, sui morti di cancro. Politicante arrogante da sempre. Il Pd, primo partito italiano, è alleato di questo qua. Amen.