Ridurre i danni prodotti dai radicali liberi con l’olio d’oliva

E’ possibile ridurre i danni prodotti dai radicali liberi con l’olio d’oliva. Secondo alcuni ricercatori, il consumo di questo ottimo antiossidante aiuta l’organismo a prevenire le malattie causate dai radicali liberi. E’ comunemente nota l’importanza della frutta, ricchissima fonte di antiossidanti. Recentemente, però, la ricerca ha scoperto che anche l’olio extra vergine d’oliva è in grado di offrire benefici simili. Seguire una dieta povera di grassi saturi, come la carne rossa, e basata su un discreto consumo di acidi grassi, come quelli presenti nell’olio extra vergine d’oliva, permette di offrire una serie di benefici alla salute dell’uomo. Questo importantissimo alimento, infatti, favorisce la riduzione dell’LDL (colesterolo cattivo) e l’aumento dell’HDL (colesterolo buono).

L’Università di Barcellona ha condotto uno studio su 16 persone alle quali è stato consigliato di non consumare cibi contenenti fenoli (antiossidanti in grado di attaccare i radicali liberi). Trascorsi 4 giorni, è stato dato loro dell’olio extra vergine d’oliva al fine di capire se questo alimento potesse o meno da solo determinare un aumento dei livelli di fenolo nel corpo. I partecipanti allo studio hanno ricevuto 50 ml di olio il primo giorno e 25 ml nei giorni successivi. Dopo una settimana, i campioni di sangue prelevati dai 16 soggetti contenevano elevate quantità di antiossidanti, come la vitamina E ed i fenoli, e livelli più alti di acido oleico e di acidi grassi monoinsaturi. Alcuni ricercatori ritengono che il consumo di olio extra vergine d’oliva possa tutelare significativamente la salute dell’essere umano. Diversi studi hanno già dimostrato come questo alimento sia in grado di abbassare la pressione sanguigna, ridurre il rischio di malattie cardiache ed aiutare la lotta contro il cancro, in particolare il cancro al colon.