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Rientro dalle vacanze natalizie: che trauma! 5 buone regole per renderlo più facile ai bambini!

Da Mcc
Rientrare dopo un periodo di pausa, di relax, di vacanze da vivere in famiglia non è facile per noi adulti e a maggior ragione per i bambini.
Rientro dalle vacanze natalizie: che trauma! 5 buone regole per renderlo più facile ai bambini!Vivere 15 giorni circondati da affetto e attenzioni, con ritmi e routine quotidiana rivisitata e riorganizzata, con mamma e papà a propria completa disposizione è davvero il massimo!Rientrare a scuola e riprendere la solita routine e i soliti impegni abbandonando le belle abitudini delle feste non è facile per i  nostri bambini. Il nostro compito è quindi quello di accompagnarli passo passo per far in modo che la ripresa non sia traumatica e far sentire loro che gli siamo vicini, che non devono affrontare tutto da soli! E' possibile, infatti, che durante i primi giorni post rientro il bambino manifesti irritabilità, stanchezza, mancata concentrazione e predisposizione alla facile distrazione, talvolta che facciano i capricci. Come deve reagire il genitore per aiutarlo in questa fase ed evitare di disorientarlo ulteriormente? Vi suggerisco 5 semplicissime regole per rendere il rientro più facile per tutti! Regola n. 1: prima delle vacanze cominciate a comunicare ai vostri bimbi che questi 15 giorni saranno particolari, che è possibile che qualche abitudine sarà modificata ma che tutto tornerà come prima quando le vacanze saranno finite; Regola n. 2: cercate di non stravolgere in toto le loro abitudini, i loro orari così sarà meno traumatico il dopo; Regola n. 3: Qualche giorno prima della fine delle vacanze cominciate a spiegare loro che fra poco si ritorna alle vecchie abitudini perchè le vacanze stanno per finire, che non si può stare sempre in vacanza, che è importante avere una propria organizzazione, i propri ritmi ed orari così da affrontare la giornata con forza ed entusiasmo! Regola n. 4: Non pronunciare mai frasi tipo:  "Finalmente te ne torni a scuola, sono proprio stanca!" "Ah bene adesso ci penseranno le maestre a metterti in riga!" "Non riesco a sopportare tanto a lungo giornate 24 su 24 insieme!" E' importante spiegare al bambino il perchè è importante che vada a scuola ( non per il nostro benessere e per la nostra sopravvivenza ma perchè possa imparare tante cose e crescere insieme ad altri bambini)e il perchè è necessario lavorare. Siate onesti con loro ma non dimenticate di avere il giusto tatto. Le frasi sopra citate si usano spesso come battuta, come modo di dire quasi inconsapevolmente ma ricordate che i bambini non hanno i prerequisiti per cogliere nell'immediato le nostre battute e potrebbero farsene un cruccio! Regola n. 5: riprendere la vecchia routine non significa eliminare i momenti di coccola e confronto. Occorre sempre, pur nelle difficoltà organizzative delle famiglie dei nostri giorni sempre di corsa, trovare un momento tutto per loro, dove possano raccontarsi o farvi domande, sentirsi cullati e protetti, sapere che ci siete e in quel momento siete solo per loro. Quindi pensiamo ai racconti delle reciproche giornate durante il momento del bagnato serale (quando saranno grandi e potranno raccontarvi liberamente, se invece sono piccoli partite con i vostri racconti della giornata, fate un resoconto di cosa la sua maestra vi ha informato che ha fatto durante la giornata lasciano spazio alle loro conferme), e prevedete sempre un momento per le coccole proprio poco prima di addormentarsi. Andrà benissimo una lettura condivisa, un massaggio, un abbraccio o una coccola particolare. In questo modo il bambino si addormenterà più sereno e potrà meglio affrontare la giornata successiva. Siate attenti e premurosi nel cogliere i cambiamenti d'umore, siate presenti, e dimostrategli che , al di là delle vacanze, potrete sempre trovare un momento per raccontarvi e volervi bene!
Buon rientro a tutti!
Dott.ssa Maria Concetta Carruba

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