Sabato e domenica con una serie di manifestazioni sarà festeggiato il 571mo anniversario della nascita della Repubblica di Cospaia, il lembo di terra tra Umbria e Toscana, nel comune di San Giustino, che per quasi quattro secoli (dal 1441 al 1826) è stato uno stato indipendente, forse il più piccolo del mondo, grazie ad una svista dei cartografi. quest’anno il programma è particolarmente ricco: «Si va dalla camminata con guida alla riscoperta dei confini della piccola repubblica, agli spettacoli, fino ad una partita a scacchi viventi e tanti antichi giochi popolari come il tiro alla fune, la corsa del contrabbandiere e l’albero della cuccagna. Ci saranno anche degustazioni di sigaro toscano abbinato a prodotti tipici locali». Ed infatti la storia della Repubblica di Cospaia si lega anche a quella dello sviluppo della coltivazione del tabacco, coltura che fece poi la fortuna economica dell’intero Altotevere.
Il programma
Venerdì 22 giugno: ore 21 «Processione di San Lorenzo» con la banda Giabbanelli di Selci.
Sabato 23 giugno: ore 10,30 presentazione volume «I picchetti della Truppa di Finanza della sezione di Cospaia» al Museo del Tabacco con Enrico Fuselli. Ore 16: Inizio celebrazioni della rievocazione storica nel centro di Cospaia. Musica, antichi mestieri, mercanti, e laboratorio a colori «Naturale come l’arte»: pittura con colori naturali grazie ad Herbamea e Kemon. Degustazioni di sigaro toscano abbinato a prodotti tipici (prenotazioni al 349/22691999). Ore 18: «Disputa per la libertà» partita a scacchi vivente tra il Granducato di Toscana e lo Stato Pontificio. Ore 21: Commissione Pari Opportunità dei Comuni di Bovolone e Salizzole (Verona) su talento e tradizione femminile. La compagnia teatrale «Tri Brazi Un Franco» presenta «Buongiorno Siora Dottora». Domenica 24 giugno: Ore 8,30 camminata alla riscoperta dei Confini della Repubblica e merendino con i contrabbandieri (la camminata è libera ma chi vuole il merendino deve prenotare 349/22691999). Alle 9 Gara di pesca per i più piccoli alla diga di Cospaia con attrezzature vecchie o improvvisate. Alle 15,30 giochi della tradizione: tiro alla fune, corsa del contrabbandiere, ago nel pagliaio, corsa coi sacchi, spaghettata, albero della cuccagna, palio della bigoncia. Raccolta fondi a favore dell’associazione «Centro Diurno Altomare». Musica, antichi mestieri, mercanti e artisti. Ancora degustazioni di sigaro toscano abbinato a prodotti tipici. Alle 20:00 cena dell’aia sempre su prenotazione (338/3857243)