E’ la terra dei commissari.
Rifiuti. La Regione ne invierà un altro per gestire il passaggio tra gli Ato e i Comuni.
Sarà un commissario straordinario a gestire, in nome e per conto dei comuni, la fase di passaggio dagli ato che lunedì prossimo saranno posti “in soffitta” e le nuove Società per la regolamentazione della raccolta dei rifiuti. Lo stabilisce l’ordinanza numero 8 del Presidente della regione, firmata venerdì da Rosario Crocetta e pubblicata nel pomeriggio sul sito del Dipartimento Acqua e Rifiuti.
L’ordinanza è finalizzata a tracciare il percorso da seguire nelle prossime settimane (la sua validità va dal primo ottobre al 15 gennaio 2014) e conferma in linea di massima quanto era stato già anticipato nei giorni scorsi dall’assessore Marino. Intanto dal primo ottobre sarà costituita presso l’Assessorato regionale alla Economia la gestione liquidatoria unitaria degli ato che sarà poi articolata in sottogestioni per territorio, in cui affluiscono le attuali gestioni liquidatorie. Inoltre per il territorio di ciascuno dei disciolti ambiti l’assessore all’Energia dovrà nominae, ed i nomi sembra che siano già pronti, un commissario straordinario per effettuare con urgenza il passaggio delle competenze alle Srr o ai Comuni che potranno agire sia in forma singola che in forma associata. Detti commissari saranno scelti tra il personale in servizio nella Regione siciliana.
E saranno proprio loro, come detto, a gestire la fase di passaggio. L’art. 3 dell’ordinanza infatti prevede che se le nuove società o i comuni non avranno completato le procedure necessarie ad assicurare la continuità del servizio, facendo salve la tutela del personale e gli accordi stipulati con i sindacati, ai commissari toccherà il compito di garantire tale continuità avvalendosi delle strutture esistenti. I comuni beneficiari del servizio dovranno poi far fronte agli oneri nascenti da tali attività e per evitare che gli enti locali si sottraggano alle responsabilità economiche i commissari potranno attingere direttamente sui trasferimenti che la Regione normalmente effettua nei loro confronti I commissari dovranno occuparsi anche degli impianti che in atto vengono gestiti dagli ato.
Nella sostanza dunque saranno nominati tre commissari per la gestione del passaggio delle competenze da Gesa, Sogeir e Dedalo ad Agrigento est e ad Agrigento ovest, ma è anche possibile che venga nominata una sola persona per più ambiti. Non ci dovrebbe dunque essere soluzione di continuità nel servizio, a condizione che immediatamente l’assessore Marino nomini i commissari i quali dovranno insediarsi a tamburo battente.
Il fatto, per Agrigento, tuttavia è che le due Srr ancora non sono costituite e l’appuntamento dal notaio è proprio lunedì pomeriggio. Alcuni comuni ancora sono alle prese con la variazione di forma di società cui aderire e la Regione sta procedendo a tappe forzate anche con la nomina dei commissari (a Canicattì, Lampedusa, Siculiana, Caltabellotta e Bivona).
Il rischio che per un paio di giorni la spazzatura non venga raccolta al momento attuale appare assai concreto.