La settima edizione della manifestazione artistica che si tiene tra Perugia e Magione ha regalato a un pubblico partecipe e numeroso emozioni sempre nuove, in un dialogo tra voci poetiche con vibrazioni e riflessi di versi, sullo sfondo delle spazialità musicali dei Militia e con la cornice delle sculture di Sabina Feroci.
Presentiamo innanzitutto i tre poeti che hanno dato vita all'edizione 2012, assieme ai rispettivi traduttori, con alcuni esempi delle loro opere.
[Nota tecnica: per leggere meglio le poesie, cliccate e apparirà il testo ingrandito]
Macdara Woods
Traduzione: Rita Castigli
Per apprezzare la musicalità della poesia che segue, vi presentiamo la versione originaledella canzone popolare irlandese "Dicey Reilly" eseguita dai "Dubliners"
Traduzione: Rita Castigli
Rita Castigli traduce da anni in italiano le poesie di Macdara Woods
I Militia hanno accompagnato le letture di Macdara con le loro suggestioni sonore
Moya Cannon
Traduzione: Roberto Bertoni
Traduzione: Roberto Bertoni
Margherita Bernardini ha letto le traduzioni italiane delle poesie di Moya Cannon
Anna Maria Trepaoli
La poetessa umbra con la traduttrice Eiléan Ní Chuilleanáin
Traduzione: Eiléan Ní Chuilleanáin
Traduzione: Eiléan Ní Chuilleanáin
Di seguito una carrellata di fotografie scattate durante i readings, che presentano alcuni momenti della suggestiva manifestazione.
Foto di gruppo all'Università per Stranieri di Perugia
L'Ambasciatore d'Irlanda e il Sindaco di Magione hanno partecipato all'inaugurazione della mostra di Sabina Feroci
Rita Castigli
Eiléan Ní Chuilleanáin
Militia
Macdara Woods
All'ingresso della Torre dei Lambardi (Magione)
La manifestazione comprende readings presso alcune scuole superiori
Macdara Woods canta "Song" sull'aria di Dicey Reilly