Magazine Arte
"Riflessi” Mostra fotografica dell'artista Davide Virdis
Creato il 11 settembre 2012 da Roberto Milani"Riflessi” Mostra fotografica dell'artista Davide Virdis
Dopo il successo fiorentino, della scorsa primavera, la mostra fotografica "Riflessi" dell'artista Davide Virdis, approda ora ad Appiano Gentile (CO) presso La Blendage - Gallery Store in Piazza Diaz, 3/5. L’appuntamento è per venerdì 14 settembre alle ore 18,30 per un aperitivo alla presenza dell’artista. L’esposizione durerà fino a domenica 23 settembre 2012 con i seguenti orari: mart-sab 9.30 - 12.30 e 15.30 - 19.30, dom 10.00 - 13.0 Per ulteriori infomazionii: Tel. 031 3534820 Indirizzo mail: [email protected] - web: http://www.blendage.eu/
A PROPOSITO DEL PROGETTO DI MOSTRA FOTOGRAFICA RELITTI
Ha scritto l’antropologo Marc Augé: “L’umanità non è in rovina, è in cantiere. Appartiene ancora alla storia. Una storia spesso tragica, sempre ineguale, ma irrimediabilmente comune”. Guardando le prime immagini fotografiche che Davide Virdis ha realizzato per proporre la mostra “RELITTI” mi sono venute immediatamente alla mente queste parole, poiché quelle fotografie non mi apparivano metafore di morte bensì segni sia pure “residuali” ma ancora significanti di vita, di lavoro, di emozioni, di quel “sudore/dolore” a cui l’originario quanto liberatorio atto di disobbedienza perpetrato da Adamo ed Eva (secondo la Bibbia) e da Prometeo (secondo la mitologia greca) ha condannato i loro discendenti - tutti noi umani. Le fotografie di Virdis non sono dunque documenti di “archeologia industriale”: se tali fossero non ne sarei interessato. Esse al contrario dimostrano proprio il fatto che l’umanità “è in cantiere”, e proprio per questo è ancora umanità. E nelle differenti rappresentazioni visuali della tragicità del proprio destino - qui rappresentata da luoghi di lavoro abbandonati ma che ancora rivelano la presenza dell’uomo forse “umile” ma sicuramente “reale”, quell’uomo intuisce di non essere solo. Scopre di essere unito agli altri uomini da una comunità di destino, e trascende la propria insignificante individualità. Virdis ci insegna insomma a guardare quei relitti che ancora sono vita, poiché hanno un senso, ed a vedere in essi noi stessi in cantiere, ossia alla ricerca interminabile per un senso alla nostra stessa vita.
Prof. Paolo Chiozzi Docente di Antropologia Visuale Facoltà di Scienze Politiche Università di Firenze
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
La vetrina degli incipit - Giugno 2015
L'incipit in un libro è tutto. In pochi capoversi l'autore cattura l'attenzione del lettore e lo risucchia nel vortice della storia. Oppure con poche banali... Leggere il seguito
Da La Stamberga Dei Lettori
CULTURA, LIBRI -
Libri messi all'indice e libri per ragazzi, buoni compagni di strada nella...
Libri “buoni e cattivi” scelti dai bambini e amati o non amati. Scelti tra proposte aperte, lontane da operazioni di censura. Il lavoro di Astrid Lindgren ha... Leggere il seguito
Da Zazienews
CULTURA, LETTERATURA PER RAGAZZI, LIBRI -
“Le mie parole d’acqua” di Maria Luisa Mazzarini. Recensione di Lorenzo Spurio
Le mie parole d’acqua di Maria Luisa Mazzarini Edizioni Divinafollia, Caravaggio, 2015 Recensione di Lorenzo Spurio “Le mie parole d’acqua” (2015) Dopo Lantern... Leggere il seguito
Da Lorenzo127
CULTURA, LIBRI -
La tua estate con Adelphi
Rodolfo Sonego e Il racconto dei racconti Se c’è una Casa Editrice che fa andare sul sicuro il lettore questa è Adelphi, vera e propria garanzia di qualità,... Leggere il seguito
Da Signoradeifiltriblog
ARTE, CULTURA -
ANTONELLA CILENTO e VANNI SANTONI ospiti di “Letteratitudine in Fm” di...
ANTONELLA CILENTO e VANNI SANTONI ospiti di “Letteratitudine in Fm” di mercoledì 1 luglio 2015 - h. 9:10 circa (e in replica nei seguenti 4 appuntamenti:... Leggere il seguito
Da Letteratitudine
CULTURA, LIBRI -
A me la tua mente: il progetto mk ultra (prima parte)
Un piccolo documentario, anzi meglio una denuncia sulla manipolazione mentale made in Italy. Preparai questi video tempo addietro e poi li lasciai decantare... Leggere il seguito
Da Marta Saponaro
CULTURA, DIARIO PERSONALE, PARI OPPORTUNITÀ, PER LEI