oggi ho deciso di fare pace con il mondo.
Non che il mondo ce l'abbia mai avuta con me in modo particolare, no, questo non posso dirlo. Ero io che mi sentivo in questa condizione, ero io che percepivo soltanto la negatività attorno a me.
Il bicchiere era sempre mezzo pieno, i rapporti sempre osteggiati da stupide incomprensioni, i sogni ostacolati da miei limiti apparentemente insormontabili.
oggi ho deciso di fare pace con il mondo.
Non che il mondo ce l'abbia mai avuta con me in modo particolare, no, questo non posso dirlo. Ero io ad avercela con il mondo. Perché l'erba del vicino è sempre più verde, perché, a prescindere dallo sforzo, nessun traguardo era mai abbastanza.
oggi ho deciso di fare pace con il mondo perché amo la mia vita.
Perché l'occasione c'è, per quanto io mi ostinassi a ripetere il contrario.
Perché l'amore è nell'aria, lo sento nella privazione, lo sento in una stretta di mano.
Perché ho la fortuna di riuscire ad emozionarmi leggendo un libro, perché non mi interessa rotolarmi nel fango ed arrivare a casa sporca e puzzolente se la causa sta nelle cure che, per un intero pomeriggio, ho riservato ad un cavallo. Perché la vita continua, si manifesta in forme sempre diverse, nasce, cresce, arriva all'acme della sua bellezza e poi svanisce. Perché sento il bisogno di preparare la valigia ed andare a scoprire il mondo, il mio mondo. Perché amo il suono dei tasti del mio computer colpiti da dita, le mie, sicure ed inarrestabili, prese da una storia, un mondo, un sogno. Perché amo il sorriso sul volto delle persone a cui voglio bene. Perché combattere nobilita ma accettare una vita non sempre giusta, ma ricca di sapori contrastanti, ci rende saggi.
Oggi ho deciso di fare pace con il mondo perché amo la mia vita.
E questo è l'importante.