Dopo attenta analisi sono arrivata alla conclusione che il mondo è popolato da tre categorie di persone:
- gli zerbini
- i tacchi a spillo
- le nonne
Ora, sempre dopo attenta riflessione, posso affermare che al mondo siamo un po’ tutti zerbini: chi più, chi meno. Chi sempre e chi solo quando gli fa comodo.
Gli zerbini non fanno apposta ad essere zerbini: possono essere costretti ad esserlo (il supremo “Stipendio a fine mese” serve), possono esserlo per natura, delle persone remissive che preferiscono soccombere, o far finta di farlo, piuttosto che litigare, o possono infine semplicemente essere delle persone a cui non frega di niente e di nessuno.
Ma, come sempre, in tutte le storie che si rispettino c’è un buono e un cattivo.
Arriviamo quindi a presentare le due acerrime nemiche dei poveri zerbini.
I tacchi a spillo sono di norma delle persone piacenti, disposte a tutto pur di ottenere quello che vogliono; esseri falsi o finti ingenui, ma dannatamente aguzzi.
Queste persone conoscono benissimo le loro potenzialità e le sfruttano al meglio lasciando profondi solchi in quei poveri zerbini.
Non da meno, ma un po’ più “delicate”, le nonne si presentano timide e gentili per poi fregarti appena ti volti.
Svampite, stordite, ridicole e a volte anche goffe, queste personcine sono delle bisbetiche indomabili sempre convinte della loro versione e mai accondiscendenti. Non fate l’errore di sottovalutarle, non contate su di loro, la spalla su cui vi faranno piangere è pronta a voltarsi nel momento più propizio per loro e più tragico per voi.
Non c’è soluzione per voi poveri zerbini, solo consigli: imparate il più possibile dai tacchi a spillo, stando però a debita distanza, manco si trattasse di una scena del crimine. Diffidate dalle finte nonnine e state attenti quando assittigliano le labbra mettendo in mostra i baffi mal curati, ne avete combinata una grossa, è il momento di evaporare!