#RIFLETTIAMO Non si dorme sugli allori

Quando si parla di statistiche è opportuno specificare il “campo di azione”, ecco perché durante le presentazioni delle varie Apple/Samsung… bisogna prendere quei numeri con le pinze.

Oggi analizziamo le statistiche di Netbiscuits Web Trends Report che si basa sui dispositivi “connessi” alla rete (quindi non si parla di tutti i dispositivi, ci sarà una piccolissima parte esclusa).

25 Device maggiormente utilizzati a livello globale

Quindi solamente iPhone e Samsung, con Sony, LG/Nexus e HTC occupano qualche casella. Il motivo è sicuramente il fattore “immagine” delle due aziende, oltre ai vari accordi con gli operatori mobile per avere i dispositivi ad un prezzo minore grazie ad abbonamenti biennali.

Confronto dei display

I dispositivi sotto i 4,5” non sono ancora stati completamente “pensionati”, merito soprattutto di iPhone e della mancata “innovazione” dei terminali con display “maggiorati”. I dispositivi dai 5 ai 5,9” occupano meno del 20% a livello globale però, analizzando singolarmente gli stati, notiamo che i paesi asiatici (oltre al solito colosso USA) apprezzano maggiormente i display più grandi. L’Italia non fa parte di questa categoria, ipotizziamo quindi che siamo ancora restii per quanto riguarda le “padelle” (passatemi il termine, io li chiamo così).

Altro dato riguarda la densità e la risoluzione dei display. Il dominio iPhone si traduce anche in dominio “risoluzione”: 1136×640 è la risoluzione di iPhone 5/5c/5S. Secondo posto per il display Full HD (di ormai tutti i top di gamma), a seguire la risoluzione di iPhone 4/4S (960×640), il display HD e la risoluzione dei medio-bassi (800×480, la stessa del Galaxy S). Dominio iPhone che non si nota osservando le preferenze di alcuni paesi per quanto riguarda la densità del display (ricordiamo che i DPI di iPhone è 300, la densità perfetta secondo Steve Jobs), infatti gli utenti preferiscono maggiore nitidezza (anche se di poco, infatti vengono considerati i display da 320 a 339 DPI).

Ed ecco che, estrapolando i numeri, otteniamo risultati “inattesi”: se finora iPhone è stato il device più utilizzato non possiamo dire lo stesso per quanto riguarda i display, data anche la risoluzione “poco consona”. Cina, Corea e (soprattutto) Stati Uniti vogliono il display HD (Full HD per gli States).

OS maggiormente utilizzato

Prime note dolenti per Android: se la miriade di dispositivi porta ad un maggiore utilizzo del sistema stesso, si sa che non sono molti i dispositivi aggiornati all’ultima versione (contrariamente ad iPhone che, grazie al fatto che circolano una dozzina di dispositivi, riesce ad aggiornare la maggior parte di essi).

Connettività

Il 2014 viaggia attraverso LTE e si può notare che in molti paesi (nonostante negli stessi la connettività potrebbe non essere così diffusa, parlo del Bel Paese) si vuole avere la possibilità di sfruttare l’LTE in anticipo.

Cosa manca

Un dato interessante (difficilissimo da ottenere) potrebbe essere il prezzo del device e/o del piano tariffario, visto che un motivo per la scelta del device è anche il prezzo.

Considerazioni

Dopo aver analizzato un po’ di grafici possiamo capire come sarebbe il terminale perfetto e, in molti casi, esiste. È il caso dei vari Wiko, Xiaomi, Oppo, OnePlus… che hanno saputo presentare terminali ottimi e, soprattutto, a prezzi inferiori. Basti pensare che in Cina il 10% degli smartphone è Xiaomi e in Francia Wiko ha avuto una crescita del 28%.

Già nel Q3 potremmo vedere uno di questi dispositivi nella Top 25 e, dal prossimo anno, potrebbero scavalcare qualche terminale più blasonato quindi, riprendendo il titolo, non si dorme sugli allori.
Per chi si fosse perso gli episodi precedenti:

#RIFLETTIAMO 5: Si può dire Grazie?

#RIFLETTIAMO 4: Bye bye Nokia X, cosa comporta?

#RIFLETTIAMO 3: Stagione 2014/2015: come prepararsi

#RIFLETTIAMO 2: La calma prima della tempesta

#RIFLETTIAMO 1: Viva l’ecosistema