
Osborne, ministro delle finanze, ha dichiarato che in casi di crisi gli elementi del sistema essenziali per le famiglie e le imprese continueranno a funzionare senza gravare sui contribuenti; Boris Johnson, il sindaco di Londra, è intervenuto dicendo che la riforma servirà a bilanciare l'economia britannica. La riforma costerà alle banche tra i 4 e i 10 miliardi di euro




