Riforme? E se bastasse uscire da Maastricht?

@RaiNews: Crisi. Ocse boccia l'Italia. Squinzi risponde:"Riforme e fiducia per rimettere in moto investimenti" http://t.co/iIffsXaYm2.Il paradosso esiziale che condurrà l'Italia e l'Europa alla rovina e' proprio questo: negare l'evidenza. Di fronte alla catastrofe economica causata dalle politiche recessive imposte dall'Unione Europea, anziché riconoscere che la causa di (quasi) tutti i mali e' Maastricht con i suoi parametri, in molti continuano a baloccarsi con il mantra delle "riforme", come se qualsivoglia "riforma" sia di per se', a prescindere dal contenuto, una cosa buona e giusta.Invece, negli ultimi quattro anni abbiamo visto riforme talmente stupide, orrende e devastanti da farci implorare il legislatore affinché si astenga dal metterne in cantiere di ulteriori. Meglio restare così come siamo!La riforma "Fornero" delle pensioni, la finta riforma delle Province, la finta riforma del Senato,  la sciocca riforma del mercato del lavoro, le plurime mini-riforme del Codice dei Contratti Pubblici, le semplificazioni che, in realtà, complicano le procedure: questi sono soltanto alcuni esempi delle fallimentari "riforme" partorite recentemente dal nostro Governo e dal nostro Parlamento (e applaudite dall'Unione Europea).In realtà la sola e vera riforma che farebbe uscire l'Italia e l'Europa dall'impasse sarebbe quella di uscire dai parametri di Maastricht. Tutto il resto e' fuffa, quando non è presa in giro.