Un rigore di Bonucci manda l'Italia alla finalina: la Spagna affronterà il Brasile - Una partita che meritava sorte diversa, ma che alla fine ha premiato i più forti sulla carta: è questa la sintesi di Spagna-Italia, semifinale della Confederations Cup, che ha visto le 'Furie Rosse' vincere 7-6 ai calci di rigore.
Dopo lo 0-4 di quasi 12 mesi fa nella finale di Euro2012 in Polonia/Ucraina, gli azzurri hanno voglia di riscatto e giocano convinti cercando di infastidire (facendolo in maniera positiva) la manovra spagnola. Nel primo tempo, le grandi occasioni capitano a Maggio e Torres: l'esterno azzurro impegna due volte Casillas con due colpi di testa ravvicinati, mentre l'attaccante del Chelsea manda a lato dopo una grande azione di prima con Iniesta e Xavi. L'Italia gioca molto bene e nel secondo tempo meriterebbe il goal che l'avrebbe mandata in finale ma ha sprecato molte palle goal (una con Marchisio, murato da Piquè all'ultimo). Si arriva ai supplementari e con l'arrivo della stanchezza, la partita cala di ritmo ma non perde occasioni: l'Italia centra il palo con Giaccherini, con Casillas nettamente battuto. A pareggiare il conto dei legni è Xavi, che al 116' batte Buffon, ma viene respinto dalla traversa.
Si raggiungono i calci di rigore, come 5 anni fa all'Europeo 2008: tutti impeccabili, con Candreva protagonista di un cucchiaio alla Pirlo/Totti. Si va ad oltranza e dopo il sesto rigore, tocca a Bonucci che spedisce alto e permette a Jesus Navas di far volare la Spagna a Rio De Janeiro, dove affronterà il Brasile in finale. Per l'Italia, ci sarà la finalina terzo/quarto posto contro l'Uruguay.
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