E' giunto finalmente il giorno della presentazione ufficiale del manifesto ufficiale della prossima Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia 2013 o più semplicemente ricordata come Venezia 70, l'evento cinematografico più importante del nostro paese e riconosciuto in tutto il mondo con grande rispetto.
Col bellissimo manifesto dedicato al cinema di Anghelopulos e Fellini è stato rilasciato un primo comunicato stampa dove viene descritta nel dettaglio la realizzazione di questa spettacolare opera d'arte stampata.
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Ecco il Comunicato Ufficiale dalla Biennale:
la Biennale di Venezia/ 70. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica Rende omaggio ad Anghelopulos e Fellini il nuovo manifesto ufficiale della 70. Mostra di Venezia È insieme un omaggio al cinema di Theo Anghelopulos e di Federico Fellini, l’immagine scelta per il nuovo manifesto ufficiale della 70. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, diretta da Alberto Barbera e organizzata dalla Biennale di Venezia presieduta da Paolo Baratta, che si svolgerà al Lido dal 28 agosto al 7 settembre 2013. Realizzata da Simone Massi - animatore, regista e illustratore della sigla della Mostra - l'immagine rimanda a un'inquadratura del film di Theo Anghelopulos L'eternità e un giorno (1998), interpretato da Bruno Ganz. Un uomo di spalle agita le braccia in direzione di una barca che, in lontananza, trasporta un bambino e un rinoceronte. Una citazione autoironica del manifesto dello scorso anno (a sua volta ispirato a E la nave va, 1983, di Federico Fellini), che segna una continuità e un superamento allo stesso tempo. Un invito anche a guardare oltre, a viaggiare con l’immaginazione. L'identità visiva e l'immagine coordinata della Mostra di Venezia è stata curata anche quest'anno dallo Studio Graph.X di Milano sulla base dei disegni di Simone Massi. Simone Massi, premiato col David di Donatello 2012 per il miglior cortometraggio, è l’autore della sigla che dallo scorso anno introduce le proiezioni ufficiali della Mostra di Venezia. La sigla ha una durata di 30 secondi, ottenuti da 300 disegni realizzati a mano che citano Fellini, Anghelopulos, Wenders, Olmi, Tarkovskij, Dovženko. Massi ha ideato la sigla con il contributo di Fabrizio Tassi. La musica è stata scritta ed eseguita da Francesca Badalini, mentre il sound-design è di Stefano Sasso. Julia Gromskaya ha realizzato le riprese e Lola Capote-Ortiz si è occupata della post-produzione. Massi, nato a Pergola nel 1970, è fra gli ultimi pionieri dell'animazione “a passo uno” e ha all'attivo oltre 200 premi vinti nei principali festival nazionali e stranieri, oltre ad essere ritenuto uno dei più importanti autori di cortometraggi di animazione a livello internazionale. Animatore indipendente, ha studiato Cinema di animazione alla Scuola d’arte di Urbino. In 15 anni ha ideato e realizzato (da solo ed interamente a mano) 15 film di animazione che sono stati mostrati in 54 Paesi e che sono stati riproposti alla 69. Mostra di Venezia 2012, insieme a un inedito, Animo resistente. Per i suoi lavori Massi non si serve dell'uso del computer, ma realizza tutto a mano su carta, attraverso l'uso di matite, carboncini, gessetti, pastelli, grafite e china. La tecnica dei “graffi” adottata nelle ultimissime opere – che gli consente di completare 6-7 disegni al massimo in una giornata - lavorando senza sosta dalla mattina alla sera – fa sì che per un film di 8 minuti siano necessari anche due anni e mezzo di lavoro.Vi ricordo che nei giorni scorsi è giunta la notizia, direttamente dal Ciné 2013 di Riccione, che il festival sarà ufficialmente aperto dal nuovo film di Alfonso Cuaron intitolato Gravity.