Siamo tornati da poco da una rilassantissima giornata al lago. Credo che il mare, dopo già due settimane di abbrustolimenti ci vedrà molto poco (giusto la domenica quando ci riverseremo sulle spiagge pulite della Toscana).Andare in spiaggia con mia figlia che sgambetta sui propri piedini mi fa immediatamente rendere conto di come passa in fretta il tempo, di come i figli crescono senza che nemmeno ce ne accorgiamo (vabbè si, ce ne accorgiamo come no, ma lasciatemi un pò di poesia ).Solo un estate fa nemmeno gattonava, si trascinava e rotolava sull'asciugamano facendosi grandi mangiate di sabbia. E ora eccola che in riva al lago si lava la pancia e scava buche con la sua paletta di hello kitty (le mangiate di sabbia se le fa ancora, eccome!).La spiaggia era semi deserta. Due ragazze alla nostra sinista, giovani e spensierate, sigaretta che fa figa e micro borsette per lo stretto necessario (le sigarette appunto). Alla nostra destra una mamma con un bimbo e più in là un anziano con sdraietta e radio risalente al dopoguerra sintonizzata su tg a tutto volume. Avanti a noi il lago piatto, appena increspato e delle oche veramente grandi che uscivano in gregge dall'acqua e venivano verso di noi. Puzzettona era sbalordita, senza parole, mi guardava ed indicava le papere con l'indice teso ed esclamava "Ahhh!" a ripetizione quasi rimanendo senza fiato.Mi sono cosparsa di olio abbronzante e mi sono seduta sulla riva insieme a lei a giocare.Chi non vorrebbe avere una mamma come me? Ggioovane, slanciata, abbronzata, oliata ? Ahhaha, un pò di sano narcisismo.Mentre costruivamo castelli di sabbia pensavo che avrei aspettato un altro po' se avessi saputo il prezzo della maternità in termini "fisici".Non mi lamento, per carità perchè tutto sommato non sembra nemmeno che io abbia affrontato una gravidanza ma io la verità la so:-le tette, parliamone. Avevo una dignitosa terza. Stanno facendo il loro lavoro, ancora producono latte ma cominciano a dare segni di decadenza. La sinistra è una quarta, la destra una seconda. E quando il latte finirà mi troverò con due prugnette.-le chiappe. Originariamente un mandolino scolpito da anni di aerobica, step, piscina e tesmed. Ora un culetto un pò smagliato (fortuna che non va di moda il tanga in spiaggia) che tende al pendulismo. Non se inarco la schiena tipo lordosi. Ma ci sto dando sotto, sto facendo di nuovo gli esercizi per tonificarlo (e se volete vi dico anche quali, sono spettacolari).-il peso.Questo non mi tange, semmai io ho il problema opposto. Sto in leggero sottopeso.
Dopo questi tristi pensieri mi sono inondata di olio abbronzante e tutto, alla luce del sole sembrava più seducente. Il caldo vento di scirocco che mi scapigliava i miei ricci aveva un suo perchè.
Puzzettona non ha dormito neanche un pò, ho provato a portarla sulla "passeggiata" tenendola in braccio con testolina poggiata sulla mia spalla ( e dentro intanto maledivo Lui che non si era ricordato del passeggino), ma mai idea fu così controproducente. Uno stuolo di cigni hanno rallentato il nostro passo, la nana ha aperto gli occhi e dopo un altro "Ahhh" con il ditino teso, è sfumata via qualsiasi speranza di addormentamento.Siamo tornati alla base, ci siamo sdraiate e abbiamo giocato un pò a "quanto è bello stare a cavalcioni sul babbo e schiaffeggiarlo forte" (lei, non io altrimenti ci avrebbero arrestati per atti osceni in luogo pubblico). Ho letto un pò ...ho provato a chiudere gli occhi, ma si sa, le mamme non dormono mai. E così sono tornata in acqua trascinando il canotto con dentro la nana mentre mi concentravo per stimolare i muscoli nella camminata (tipo acquagym ecco).
Di ritorno a casa, Puzzettona si è addormentata , non dopo aver succhiato un pò.Se non ci fossero i "pensieri" frullano per la testa, questa sarebbe la vita che vorrei fare...per sempre...