
RILETTURE
Mi piace molto rileggere i miei appunti-diari del tempo ormai andato...Cerco in questo modo di rivivere quei bei momenti, ma soprattutto, cerco di fare dei bilanci e delle riflessioni sul mio modo di vivere e le esperienze fatte sin qui. Errori,valutazioni, passioni, rimpianti,considerazioni,temporanei abbagli...Tornare indietro nel tempo a pensare almeno per un momento alle persone che non frequento più ma che, proprio dietro queste mie riletture, ho rivalutato e considerato meglio. Esse in fondo hanno fatto parte comunque della mia vita, e pur avendo parlato con loro, solo per qualche ora, percepisco solo adesso, che ci rifletto meglio, che anche loro hanno contribuito alla mia crescita spirituale. Mi rendo conto che già solo per questo non è giusto metterli nel dimenticatoio. Io con questa mia mania di scrivere tutto non voglio lasciare indietro nessuno. Forse è proprio questo il motivo che mi spinge a scrivere così tanto:la mia pretesa di ricordare tutto e tutti.
Rileggendo alcune pagine per esempio mi sono resa conto che sono davvero cambiata...ora è tutto diverso.
Non so se è corretto dire: “donna cannibale” al femminile????
Insomma, la domanda che mi pongo è questa: io ero una ragazza cannibale? Perché mi rendo conto che allora mangiavo,meglio, ingurgitavo, davvero con voracità tutto quello che mi trovavo di fronte. Ero assetata della VITA...interessi diversi...persone diverse...tutto mi sembrava degno di essere accolto. Mi trovavo così ad estrarre da chiunque avvicinassi linfa vitale. Uomini, donne, bambini, vecchi,cose,oggetti,forme,colori,animali,natura... Questa linfa vitale ero capace d’ assorbirla persino solo guardando un volto...un panorama,un tramonto,ascoltando una particolare voce,una canzone,un film, oppure dalle parole messe in fila armoniosamente da qualche persona conosciuta o persino sconosciuta di cui afferravo al volo facendo la fila alla posta,o in qualsiasi altro posto mi trovassi...avevo sempre le antenne recettive in ascolto...
