“Ciao Morgatta, mi chiamo Tommaso. Ho avuto una storia con una ragazza. In totale 4 mesi…di cui due di totale astinenza, nei quali lei diceva che era sempre stanca e che io ero paranoico. Pensa, mi ha anche presentato ai suoi genitori…e qualche giorno prima di Natale mi ha mollato, dicendomi che non provava quello che provavo io, che non se la sentiva più e che non provava attrazione nei miei confronti. Questo, ovviamente, me lo ha detto dopo. E mi ha anche detto “Ah possiamo rimanere amici; scrivimi, se ti va ci possiamo vedere.” Io non so cosa pensare, ho dato tanto ad una persona che non mi ha dato niente…“
Aspetta…forse devo farmi un riassunto alla mia maniera:
-Siete stati insieme 4 mesi (evvabbè, non è la quantità che conta ma la qualità…dice)
–Non avete fatto sesso per 2 (ma siamo matti???I primi mesi sono quelli in cui dovresti fare le maratone in camera da letto…io mi sarei subito insospettito fossi stato in te…altro che paranoie)
-Ti ha presentato ai suoi genitori (io ai miei glieli presento di solito dopo anni, ma anche lì, questione di abitudini)
-Ti ha mollato prima di Natale (Natale o non Natale, quando ti viene da lasciare qualcuno meglio se lo lasci, tanto anche se era capodanno o uno stupido martedì avrebbe fatto male ugualmente) e poi ti chiede di vedervi come amici?!?
Ma chi è costei, una sottospecie di Candy Candy casta e psicopatica? A parte tutto, penso che questa persona di abbia raccontato un sacco di bugie e che non si sia comportata proprio nella maniera più corretta. Insomma, non si smette di andare a letto con la persona con cui stai da due mesi, inventando storie di stanchezza o altre scuse di dubbia credibilità…magari non gli piacevi più, magari in quel campo non era soddisfatta da te (capita, l’importante è farlo presente), magari davvero non era più presa come ti ha detto…ma forse avrebbe dovuto anticipare il tutto e dirtelo prima. In ogni caso…
La storia del “rimanere amici“, in questo caso, mi sembra una frase di circostanza detta per espiare l’aura di stronzaggine che ha circondato i suoi comportamenti fino a quel momento. O magari lo dice in tutta sincerità, motivata dal fatto che come persona gli piaci ma come compagno no. In ogni caso io sono favorevole a mantenere dei rapporti di civiltà con gli ex, ma per ogni cosa c’è il suo tempo: non vogliamo mica raccogliere i pomodori a gennaio?!?
Credo che prima di tornare semplicemente amici:
#1: si deve dare tempo all’altro/a di elaborare la perdita (non averlo più all’inizio sembra un lutto, poi diventa una liberazione…ma ci si impiega un po’ a capirlo)!
#2: dobbiamo avere la percezione che non stia ancora soffrendo e anche che non ci odi (che si sa, dopo l’amore è probabile che arrivi anche il suo opposto…e una bambolina voodoo recante le vostre sembianze impiccata del bagno).
#3: bisogna assicurarsi che nella sua testa sia DAVVERO tutto finito (altrimenti accetta di essere amico solo con la speranza segreta che torniate insieme…e si sa che chi visse sperando…fece una fine di merda)!
Il test? Semplice: Se la vedi con un altro… A) Voglio uccidere entrambi; B) Meno male se l’è presa lui quella pazza!; C) Come sono belli insieme. Fino a che la risposta non è C…non sei pronto per essere suo amico ;)
Quindi Tommaso, vedi un po’ te. Io ti consiglio di lasciar passare del tempo, poi valuta: se hai voglia di rivederla come amica e ti senti pronto, ben venga. Altrimenti non sei obbligato: la vita è piena di persone che vanno e vengono. Quelle che scegliamo di far rimanere sono solo quelle che, per un motivo o per un altro, se lo meritano. E secondo me di lei puoi farne a meno…ops, l’ho detto!!!
Balliamoci su vai ;)
Noi ci sentiamo alle 18.20 come tutti i venerdì in diretta su radio m2o con LaMario. Se poi vi manca la mia vocina nel weekend qui trovate le vecchie puntate. Da mandare anche in loop…Buon fine settimana!!!
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