Sono stati giorni strani: giorni importanti per tante blog amiche, che in un modo o nell'altro hanno passato queste feste in modo sommesso, e tutte noi in punta di piedi a sostenerle, nella loro caccia al pupo fatta di incognite e passi incerti, ma anche di grande forza e coraggio. E io ero tutta assorta dalle loro immani battaglie, dalle cadute, e dallo sdegno per cio' che ha causato queste cadute e l'apprensione perche' per alcune la partita e' ancora tutta da giocare. E a chi e' caduta e si e' presa La Tranvata, non posso che mandare tutte le le mie good vibes in un concentrato di energia, e anche questa dedica
Passo l'energia zen come a me e' stato data, sotto forma delle coccole e le attenzioni di tante persone mi hanno fatta sentire speciale, fortunata, praticamente miracolata - perche' chi l'avrebbe mai detto un anno fa, che sarei arrivata fin qui. Chi l'avrebbe detto, l'anno scorso, quando con la Volpe e WonderP ci ritrovammo dopo tanto tempo in quella super goduriosa pasticceria del borgo pedemontano, loro con i loro pupi meravigliosi, e io con la mia Fivet fallita alle spalle, che quest'anno ci sarei tornata in quel locale, per scartare questo supermeraviglioso regalo della Volpe
E insomma, ormai siamo alla 38esima settimana, e posso ufficialmente dichiarare che il mio cervello e' definitivamente andato in pappa.
Per dire, ogni tanto vado nella stanza di Picco/a e apro l'armadio, per sniffare l'aria di bucato appena fatto che emana dalle robine che ci son dentro.
Che poi il bucato ha pure un profumo migliore se a farlo non sono stata io, ma la caritatevole Iena (oddio sono gia' una madre degenere). Ma io non c'entro, neh - che ci posso fare se lei mi provoca mostrandomi i vestitini di quando ero piccola, amorevolmente conservati in un valigione in cantina, e questi dopo 33 anni puzzano vagamente di muschi e licheni? D'altra parte, come potevo io rinunciare ad aggiungere alla collezione di tutine brand new per Picco, anche i miei micro golfini blu coi bottoni dorati, stile Paris Hilton meets Piccolo Lord?!
Quando si dice che un bambino ha la vita segnata fin dalla nascita. E meno male che le scarpine ortopediche e le vestine di piquet sono andate perse in qualche alluvione negli ultimi tre decenni....
Ma non solo sono shokkata e stordita dall'affetto che sto ricevendo, ma anche dalle BdC che continuo ad avere: nel giro di poco piu di un mese, ho vinto addirittura due blog GiveAway. Roba da non crederci: prima il GiveAway di Robin, che mi ha super viziata con un pacco di quelli che neanche Mary Poppins:
(in realta' c'era anche una barra di cioccolato Ritter, ma quella non e' durata neanche il tempo di prendere la macchina fotografica e documentare il tutto...)
E poi quello di Seavessi, echediobenedica la dolce manina dell'Infanta, che ha estratto il nome della suddetta e le ha procacciato questo libro, che gia' da ieri sera mi ha catturato l'attenzione, quando finalmente mi sono decisa ad aprire il GiveAway pacco, tenuto come ultimo regalo di Natale, da gustare nella quiete del post gozzovigliamento
La mia vita e' semplicemente troppo piena di cazzeggio di questi tempi perche' io possa gia' arrivare al Capolinea.
Devo ancora leggere libri, telefonare alle amiche, fare aperitivi, sfoggiare il pancione, sniffare l'armadio, preparare la cameretta (che al momento il lettino mica ci sta, tra il mio tappetino yoga ed il lettino per massaggi di Dear Husband).
Pero' la borsa per l'ospedale l'ho fatta, eh. Ah si, a quella ci tenevo particolarmente, perche' proprio dopo il corso preparto mi sentivo ferrata in materia.
Allora, ci ho messo:
- 4 body, 4 tutine e 4 bavagline per Picco,
- La vestaglia portafortuna che mi ero messa al pick up, quella da geisha, che le infermiere si erano tutte complimentate
E fin qui, okkei.
Poi ci ho messo:
- Tutta la collezione dei Peanuts
- Piu di 2 Gygabites di musica e svariati film
- Qualche kilo di formaggio e crackers
- Succhi di frutta
- Qualche litro di olio essenziale alla lavanda
- Un centinaio di candele profumate
- Questo aggeggio per i massaggini alla testa
Mi viene il dubbio perche' dicendolo in giro, mi e' parso di cogliere come un vago senso di riso sotto i baffi, a volte accompagnato da grugniti trattenuti e tremori incontrollati.
Eppure, al corso pre-parto, ci avevano detto che nel momento in cui entriamo in sala parto, dobbiamo fare di tutto per sentirci a casa nostra.
Quindi che dite, mi porto anche un thermos di vin brule', o forse quello e' meglio di no?
P.S. Nooo ragazze ma non e' possibile, I did it again, ne ho vinto un altro, ho vinto un altro GiveAway!! Mentre scrivevo il post, Suster stava scrivendo il suo, in cui mi comunicava che la manina fatata dela sua pupa aveva estratto il mio nome per il concorso 'Io non so fare una Cippa' hahaha direi che questo mi si addice alla grande... no dai, ora vado a nascondermi, mi vergogno un po', che un c...cosi non l'ho mai avuto in vita mia (in effetti, ho messo su 13 kili, magari quello ha aiutato....). Spetta che mi sta partendo l'ormone...ora piango. No, dai, vado a snifffare l'armadio. No no ora piango, poi sniffo l'armadio, e poi tiro una pista di lavanda. Okkei, tutto sotto controllo.