La dermatite da contatto è una sorta di infiammazione della pelle che si verifica quando alcune sostanze con cui si viene a contatto causano irritazioni della pelle o una reazione allergica. I sintomi sono di solito rossore e prurito. Questa patologia non è contagiosa o pericolosa per la vita, ma crea non pochi disagi. Possono risultare irritanti alcuni saponi, detergenti, profumi o piante. A volte, un impacco può essere utile per ridurre l’infiammazione ed il prurito. Creme e lozioni a base di steroidi sono i prodotti solitamente raccomandati per la cura di queste dermatiti, ma l’uso prolungato di queste sostanze può avere effetti collaterali dannosi per la salute della nostra pelle.
Gli steroidi possono provocare assottigliamento della pelle, cambiamenti nella pigmentazione, lividi, smagliature, arrossamenti e dilatazione dei vasi sanguigni superficiali. Essi possono, inoltre, essere assorbiti attraverso la pelle e raggiungere gli organi interni. Un rimedio naturale con cui trattare la dermatite da contatto è un bagno di farina d’avena. Sicuramente è poco pratico, ma è in grado di lenire sensibilmente l’irritazione della pelle. Anche l’utilizzo di creme omeopatiche risulta essere molto utile in questi casi. Esistono sostanze naturali come la calendula, l’aloe vera, la vitamina E, l’olio di vinaccioli, l’olio di cocco e la cera d’api capaci di produrre effetti benefici sulla nostra pelle una volta combinati tra loro nelle giuste proporzioni. E’ comunque preferibile farsi consigliare da un esperto in campo omeopatico.