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Rimessaggio della moto.

Da Motociclistidatavola
Anche se l’estate infinita pareva rendere impossibile l’evento, è arrivato l’inverno. Anzi, è arrivato l'autunno. Alcuni di noi continuano imperterriti a girare anche con la brutta stagione, adottando piccole precauzioni, ma molti mettono la moto in garage e la salutano fino al ritorno della primavera, lasciandola mesi in letargo manco fosse un orso. Questo post raccoglie un po’ di buon senso per coloro che decidono di staccare l’assicurazione e di tenere ferma la moto per qualche mese. C’è più che altro buon senso ma se vorrete approfondire l’argomento la rete è piena di consigli più strutturati e tecnici sul cosa, come e quando fare. La prima cosa da fare è pentirsi di aver staccato l’assicurazione. Certamente l’avrete fatto di venerdì e quindi ci sarà un sabato di sole splendido. Prima regola, quindi, quando staccate l’assicurazione avvisate gli amici che non lo fanno così si organizzano un bel giretto. Sappiate che l’inverno nasconde mille insidie per noi motociclisti ma anche una grande opportunità: quando fuori è freddo il vero MdT aggiunge calorie al suo corpo, cala i km e aumenta il tempo a tavola. Se invece siete proprio rassegnati a mettere in rimessa la vostra moto ecco un paio di dritte: lavatela, come ultima cosa prima di baciarla di darle appuntamento alla bella stagione lavatela a fondo e asciugatela con cura, fatele questa ultima coccola prima di lasciarla sola come una bottiglia di McCallan in attesa che la botte dica che il whiskey è pronto (ricordate l’amarezza della bottiglia nella pubblicità cartone animato di qualche anno fa? Ecco, la vostra moto vi guarderà così ogni volta che passerete in garage. ).
Rimessaggio della moto.
Dopo averla lavata e asciugata con cura, ingrassate bene la catena (ahahahahaha io ho il cardano…ahahahahahah) e, se siete veramente dei fighi, rivestite con cere protettive le componenti più delicate. Non ho idea di quali possano essere ma da qualche parte l'ho letto, trovatelo pure voi..... Bene, se non avete il cavalletto centrale (cazzo, avete la catena da ingrassare e non avete il cavalletto centrale, siete appassionati forte, allora), ricordatevi di spostare la moto ogni tanto, questo per evitare che si creino deformazioni e appiattimenti alla gomma. Se potete, coprite la moto con un telo, questo forse non serve a nulla ma ogni tanto la sera potrete scendere in garage e rimboccarle il telo, vi farà sentire meglio, credetemi. La batteria. Allora, o vi comprate un mantenitore o la staccate, credo basti un polo, credo sia meglio il positivo ma verificatelo. Oppure potreste accendere la vostra moto ogni tanto, il sabato mattina e tenerla accesa qualche minuto, poi la spegnete e rimettete tutto a posto. Credo sia divertente, un po’ come se la vostra ragazza o vostra moglie vi mandasse a farvi la doccia, a prendere il vino, a comprare anticoncezionali e poi vi dicesse “bravo, vedo che ti ricordi come si fa, quando viene estate trombiamo”. Se vi diverte….Devo ammettere che ho visto gente vestirsi da moto per fare questa operazione, in un eccesso di masochismo. Stivali e giaccone, moto accesa, infilati i guanti, quattro sgassate e poi tutti a nanna. Rimessaggio della moto. Ecco adesso l’unica cosa tecnicamente seria. L’ho effettivamente copiata, lo ammetto, credo sul tingavert. Togliete le candele, versate un minimo d’olio nel  cilindro, fate girare il motorino d’avviamento a vuoto in modo che l’olio si diffonda, rimettere le candele. Per precisione: non fate quello che ho detto, cercate su internet dove spiegano chiaramente questa operazione da fighi. Ultimissima, lasciate un bel po’ di benzina nel motore, per tre motivi: il primo è che se la moto resta ferma a lungo la benzina evapora e potrebbero rimanere residui di sporco in giro per il motore, il secondo è che difficilmente la benzina cala di prezzo, vi conviene fare il pieno al prezzo attuale, a marzo ci avrete guadagnato qualche litro/euro, ultimo motivo è che se l’inverno è freddo ma bello potrete più facilmente darvi fuoco per il nervoso. A parte le battute l’inverno non è la stagione della moto, serve moltissima prudenza, la poca luce ci rende poco visibili e le strade diventano pietose. Fate attenzione, se non vi fermate.
Poi quanto torna la bella stagione riprendiamo il post “cosa fare quando rimetto in moto la moto” e "cosa fare per ricordarmi come si fa ad andare in moto e non rischaire la vita le prime tre uscite".
Buon inverno

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