Portare il costo delle rinnovabili a un livello inferiore a quello del carbone entro 10 anni, per combattere il cambiamento climatico e rendere l’energia sempre più sostenibile. È l’obiettivo del Global Apollo Programme, presentato lo scorso giugno da un gruppo di scienziati, economisti e uomini d’affari britannici.
La sfida è quella di riuscire a raccogliere finanziamenti pe run ammontare di circa 15 miliardi l’anno, da spendere in attività di ricerca e sviluppo sia per la produzione che per lo stoccaggio dell’energia pulita. Tra le personalità coinvolte dall’iniziativa, l’inviato britannico per il climate change David King, l’economista Nicholas Stern e, da qualche giorno, anche l’ambientalista e divulgatore scientifico David Attenborough. Quest’ultimo ha poi voluto registrare un messaggio speciale per promuovere l’iniziativa spiegando come come “un approccio sensato al problema dei cambiamenti climatici non ripagherà solo se stesso, ma fornirà benefici economici a tutte le nazioni del mondo”.
Il Global Apollo Programma dovrebbe essere ufficialmente lanciato la prima settimana di novembre, poco tempo prima della conferenza Onu sui cambiamenti climatici a Parigi.
[foto da meccanica.com]
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