Sul Lirico di Cagliari Massimo Zedda punta ai rinvii in attesa che arrivi il ministro Vendola a salvarlo
Posted on 26/02/2013 by gianlucafloris
Oggi il pronunciamento del TAR sulle vicende del Lirico di Cagliari ha rinviato tutto al 26 di giugno.
Il Tar si esprimerà su:
- Un ricorso di Giorgio Baggiani che ricorre perché nominato rappresentante del Comune in CDA dal sindaco precedente, mai insediato da Zedda e anzi revocato senza motivazioni.
- Un ricorso di Angela Spocci, avente diritto in quanto partecipante alla manifestazione pubblica per la carica di sovrintendente indetta e mai annullata da Zedda.
- Un ricorso di Mauro Meli, avente diritto in quanto partecipante alla manifestazione pubblica per la carica di sovrintendente indetta e mai annullata da Zedda.
Continua l’indagine della Procura della Repubblica di Cagliari su Massimo Zedda per falso e abuso d’ufficio.
Il Ministero ribadisce (al PM) che la nomina della Crivellenti a sovrintendente “non è perfetta” ma non si muoverà fino a che la giustizia in qualche suo ambito non darà un parere.
Sarà estremamente improbabile che la Procura concluda le indagini entro il 26 di giugno.
Il Ministero è ben contento di prendere tempo perché il prossimo Ministro, Nichi Vendola, potrà essere la salvezza di Massimo Zedda.
Il PD di Cagliari continua intanto a proteggere il sindaco parlando di “Bisogna mediare…”, “bisogna che si sforzino tutti per trovare una posizione…”
Una cosa è certa: Massimo Zedda, piuttosto che aprire le buste della manifestazione di interesse e verificare curricola e progetti, si dimetterebbe da sindaco (anche se nessuno sa perché). E questo terrorizza i maggiorenti del gruppo PD che con l’aria che tira iniziano a prendere coscienza che questa è l’ultima volta che saranno al governo della città per i prossimi vent’anni.
Stiamo a vedere
Gianluca Floris
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