Rio de janeiro

La   grande statua del Redentore posta in cima al monte del Corcovado è ciò che si vede da ogni parte di questa bellissima, affascinante città, di estensione enorme, inimmaginabile per chi non la conosce, e chi la conosce inevitabilmente la ama.
Rio De Janeiro fu scoperta e fondata da Amerigo Vespucci nel gennaio 1501 e il suo nome significa Fiume di Gennaio. Posta nella baia di Guanabera, ne occupa il territorio a ridosso del monte Pan di Zucchero, Pao de Acucar in portoghese
Questa immensa città fu capitale del Brasile fino al 1950, quando la capitale divenne Brasilia, ma il numero degli abitanti, è sempre altissimo, 7.000.000 in area della città e 12.000.000 in area metropolitana. Pur avendo perso il titolo  di capitale politica  Rio può ancora a buon diritto considerarsi la capitale turistica e culturale del Brasile. La sua posizione strategica nell'Oceano Atlantico, con il massiccio montuoso di Serra Carioca alle spalle, ha sempre subito le mire di conquista dei popoli che vedevano un porto per gli scambi commerciali.
Rio de Janeiro, grazie a questa invidiabile posizione geografica, che le garantisce clima mite, grazie all'invidiabile calore dei suoi abitanti, grazie soprattutto al suo Carnevale di fama indiscussa, è diventata e continua ad essere metà turistica e ricercata in ambito internazionale, dove i divertimento e la musica sono ovunque. Al ritmo di samba si balla, ci si può divertire ed a tutte le ore. Non si dimentica mai il calore di Rio e dei suoi abitanti
La statua del Redentore, sulla cima del Corcovado, domina la città. Il Cristo del Corcovado sembra proteggere tutti, con questo gesto delle braccia allargate, gesto che visto da vicino ha maggiore significato di protezione e di amore per tutti.
Questa enorme bellissima metropoli è divisa simbolicamente in quartieri dai nomi storici che a loro volta hanno dato nome alle squadre di calcio, come Flamenco e Botafogo. Maracanà è il nome dello stadio di calcio, uno dei più grandi del mondo. Copacabana è il nome del quartiere e della spiaggia più famosa del mondo, sinonimo di sole musica balli divertimento ad ogni ora.
Chi non ha sentito suonare o cantare " La ragazza de Ipanema" la canzone di Toquino, cantata e suonata da Chico Buarche, le sue parole pur semplici, sono un perfetto inno alla bellezza.
Purtroppo esistono anche i quartieri poveri, nella arte nord di Rio, le baraccopoli chiamate " favelas " dove  per i turisti è meglio non avventurarsi specialmente nelle ore notturne.
Ma il ballo , la musica, la gente allegra e sempre pronta a coinvolgere il turista che arriva a Rio, che subito si sente  a suo agio, è il motivo prevalente di questa magica bellissima città.
Non mi sono mai sentita in difficoltà, oppure a disagio. Anche i ristoranti offrono servizi ottimi e senza prezzi eccessivi, la cucina internazionale solitamente mette al riparo da eventuali sorprese.
Nella parte centrale della città sorge la Cattedrale di Rio,di nuovissima costruzione, modernissima , ma se vista da fuori nulla fa pensare ad una chiesa. Anche l'interno, piuttosto buio e con le travi di cemento a vista, lascia un poco di delusione. Palazzi enormi  sono in questa parte centrale,  gli spazi sono sempre di una misura che noi non riusciamo a capire, a volte ci si sente perdere.
I paesaggi, gli scorci che si possono godere sia dal Corcovado che dal Pan di Zucchero sono unici. Durante i giorni di sosta a Rio il tempo non è stato troppo clemente, qualche nuvola era di troppo
Durante il carnevale i Cariocas danno sfogo alla loro voglia di ballare di divertirsi e far divertire, sono veramente unici, molto simili con il loro continuo desiderio di ballo e di musica, a quel meraviglioso popolo cubano che è sempre nei mei pensieri.
Oggi Rio è veramente la capitale morale del Brasile, essendo centro turistico, commerciale e amministrativo.
Nel 2016  Rio de Janeiro ospiterà i giochi della  XXXI Olimpiade