Alla fine sono stati assunti dall’Aspal. 27 precari che avevano terminato il periodo di lavoro (tempo determinato) come impiegati alle mense o negli asili comunali di Alessandria – e protagonisti di una lunga battaglia sindacale – hanno partecipato in massa al bando di concorso indetto dalla partecipata del Comune per l’assunzione di 28 addetti alle mense. Prova scritta e orale, come da regolamento. Tutti quelli che avevano partecipato sono stati assunti dall’Aspal (il comune di Alessandria non poteva più contrattualizzarli), chiudendo definitivamente la vertenza e il problema di tante famiglie che avrebbero perso una sicura fonte di reddito.
Inizialmente il Comune era intenzionato a sostituire i 28 lavoratori a cui scadeva il contratto triennale con altri, dando lavoro a nuove famiglie. Le proteste si sono protratte a tal punto che sono stati costretti a rivedere i piani.
La fortuna più grande di questi 28 precari (rispetto alle migliaia di altri costretti a passare da un contratto di un mese all’altro) è stata quella di lavorare per un ente pubblico. In un’azienda privata forse non avrebbero avuto così tanta buona sorte di essere “ripescati”.
