Magazine Diario personale

Riprendere in mano vecchi diari e capire di avere palesi ed evidenti turbe mentali

Da Clotrash @clotrash
Ho recuperato il quadernone che usavo al liceo (nei miei 16/17 anni per lo più) per scrivere le pagine di diario (il blog lo avevo in contemporanea, non temete) e vorrei condividere con il mondo intero e con la me stessa presente e futura delle parti salienti estrapolate qua e là, in modo che quando avrò dei dubbi, tutto possa essere più chiaro:
2009:
"....Sono piena di problemi, molti dei quali me li creo io ed esistono solo nella mia testa" (della serie: sento le voci e vedo la gente morta scema)
"..dai che ce la faccio! tu che dici?" (no ma aspetta eh, che mo te risponde)
"Caro diario, sono una povera mentecatta." (...devo davvero commentare?)
"DIO, MA PERCHE' TI STAI FACENDO BEFFA DI ME?!" (vai con il vittimismo adolescenziale più sfrenato) (Dio, se esisti, è ancora valida. puoi rispondermi comodamente su un qualunque social network senza neanche dover sprecare soldi per una chiamata interuniversale, che capisco possa avere i suoi costi e magari fino alla Terra c'è uno scatto alla riposta un po' seccante) (tanto non ci credo che in paradiso non c'avete il wifi.)
"Che vita di merda" (amen.)
"A Cugina sono venute due tette assurde" (questa meritava)
"Nel (Antonello) è uno dei nuovi ragazzi entrati in comitiva quest'estate, insieme a [Tizio, Caio, Sempronio, Pincopanco]. Ha 19 anni e sta iniziando la facoltà di ingegneria alla Sapienza. Io e lui usciamo. Da... uhm... un mesetto più o meno. Ma ci siamo visti poco, tra scuola, America e università. Non so se stiamo insieme, non credo, e non ne abbiamo mai davvero parlato. Usciamo. [bla bla bla bla bla bla bla bla] Quindi temo che i nostri caratteri non siano proprio compatibili all'interno di una "relazione di coppia" (che nome antipatico)". (questa era una chicca, non potevo non trascriverla.... ma su di lui non copio nient'altro perché da quando ci lasciammo in poi consumai papiri e papiri - e con essi anche gran parte della mia dignità)
2010:
"Allora, inizia l'anno nuovo e ho un bilancio alquanto tossico dei trascorsi" (?)
"L. sta iniziando a uscire con F. e mi sono del tutto convinta che ho fatto la cosa migliore a dirgli di no, perché a quanto pare fa le stesse cose con tutte le ragazze che gli interessano..... banale. Però come amico è OK" (sorry L. .... ma stai tranzollo, che come amico sei OK)
"Pensiero random di mezzanotte e un quarto: ho voglia di fare sesso" (...)
"Ho fatto una cazzata." (una costante nella mia vita)
"Voglio fare tutto piano e con calma. A me Serena mi dovevano chiamare. Lì sì che c'era da ridere" (.)
N.B. E' ovvio che io abbia selezionato un ristrettissimo repertorio, tralasciando essenzialmente tutte le volte in cui mi girava bene o ero di buonumore o succedevano cose positive o mi inciuciavo con altri esseri. amen.

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