- Come nel precedente capitolo, i vestiti di Lara si danneggeranno e sporcheranno nel proseguo del gioco; si bagneranno a contatto con l’acqua per poi asciugarsi pian piano;
- Vi sarà un sistema di danni che mostreranno Lara in un “certo modo” (Hughes non specifica come) nel caso subisca dei colpi;
- Le animazioni saranno più interattive col terreno di gioco; infatti quando Lara si avvicinerà ad un fuoco cercherà di riscaldare le mani, quando si allontanerà al gelo tremerà un po’ fin quando non si abituerà alla temperatura;
- Non ci sarà un tasto o una funzione che permetterà a Lara di correre per raggiungere velocemente un luogo; gli sviluppatori hanno cercato piuttosto di rendere le mappe più ricche di contenuti ed esortare il giocatore ad utilizzare le abilità e gli attrezzi nelle traversate piuttosto che semplicemente permettere di correre;
- I QTE saranno presenti, ma verranno adoperati con parsimonia; saranno meno frequenti nei combattimenti rispetto al predecessore e risulteranno efficaci nei momenti di difficoltà per Lara, per esempio, quando si troverà intrappolata, ma con le mani libere, potrà far oscillare l’accetta con il tasto Y.
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Rise of the Tomb Raider – Svelate nuove informazioni sul QTE, i danni, le animazioni e la corsa
Da Videogiochi @ZGiochi
di Giuseppe "Zigur" TramontanaAd un Q&A svoltosi nel forum ufficiale di Square-Enix tra i fan di Rise of the Tomb Raider ed il Creative Director Noah Hughes, sono emerse alcune nuove informazioni sul titolo in uscita su Xbox One e Xbox 360 a fine anno. La sessione è iniziata nei primi giorni di marzo e si è conclusa con le risposte di Hughes il 28 marzo. Ecco cosa è emerso:
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