L’area protetta, in gestione a Legambiente Sicilia, è interamente compresa all’interno del più vasto Sito di Importanza Comunitaria “Complesso dei Monti di Santa Ninfa e Gibellina e Grotta di Santa Ninfa”, istituito nel 1998 nell’ambito del progetto BioItaly per la presenza di diversi habitat di interesse comunitario e di specie di interesse biogeografico e conservazionistico.
Una cavità prevalentemente orizzontale, estesa per circa 1400 m, con un complesso sistema di meandri e gallerie, caratterizzate da splendide concrezioni, stalattiti e infiorescenze parietali.
Il valore naturalistico della Grotta di Santa Ninfa è legato inoltre alla fauna cavernicola, adattata a vivere in assenza di luce e in ambienti con elevato tasso di umidità.
Nell'area della riserva è anche presente una necropoli costituita da nicchie scavate nella parete di Monte Finestrelle, testimonianza della civiltà degli Elimi.