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..."Risi Bisi e Bisato" di magro - Petronilla

Da Patiba @patiba1
  -Maggio e Giugno-
La grassa cognata, ieri mattina, appena si fu sprofondata  nella più capace poltrona di casa mia... -"T'ho portata (m'ha detto) ora che siamo nella stagione più adatta per prepararla, la ricetta di una certa squisitissima minestra di... "grande magro"; quella dei "risi, bisi e bisato" alla chioggiotta. E se tu volessi fare, con le tue amiche, una vera figurona...  leggila, eseguiscila, constata, e insegna". Ed io che ho letto, eseguito e constatato,
eccomi qui oggi, con tutta l'ubbidienza mia, ad insegnare anche a voi il superlativo  piatto della cara mia cognata.
***
Comperate un'anguilla (o, per i veneti, bisato); decapitatela con un energico colpo di coltello; apritela per il lungo; togliete la spina; tagliatela a pezzi. Mettete a fuoco, in una casseruola, mezz'etto di burro, mezz'etto d'olio e mezza cipolla affettata fina. Tosto che i grassi saranno soffritti (ma prima che la cipolla sia dorata) aggiungete i pezzi di anguilla lavati; un' abbondantissima manciata di prezzemolo trito, due chili di pisellini (o, per i veneti, bisi) sgusciati,
(e ricordate che non ho detto piselloni ma pisellini); salate;  coprite la casseruola; fate cucinare a fuoco molto basso; rimestate di tanto in tanto.  Mentre i bisi e bisato si andranno lentamente cucinando, preparsate su fornello accanto una pignatta di brodo fatto con acqua  e dati; tenetela in bollore; e appena all'assaggio constaterete che i bisi sono cotti, versate nella casseruola mezzo chilo di risi e alcuni mestoli di quel brodo bollente. Di mano in mano che il riso, cucinando, assorbirà il brodo, ìggiungetene di continuo, ma non più di un solo mestolo  alla volta; e fino a che saran ben cotti anche i risi, ma... cotti  al dente giacché, quando sono uniti ai bisi, non d
evono venir mai cotti al completo. Tenete anche presente che piatto: risi, bisi e bisato deve riuscire  nel giusto mezzo, fra il risotto e il riso in brodo e che, se il parmigiano va con i piselli, non va per tutti con l'anguilla;  e che deve pertanto venir servito a parte.
***
Eccovi la ricetta del piatto prelibato della cara mia cognata;  ed ora che potete avere anguilla e pisellini non mancate di  ammannirlo al prossimo venerdì e, al pari di me, potrete così  constatare quanto esso sia squisito e persino di costo limitato  giacché una sola scodella di questo piatto prelibato non rappresenta una minestra, ma bersì un pranzo completo!
Ricette di Petronilla Ed.Olivini 1938  
  -Maggio e Giugno-
La grassa cognata, ieri mattina, appena si fu sprofondata  nella più capace poltrona di casa mia... -"T'ho portata (m'ha detto) ora che siamo nella stagione più adatta per prepararla, la ricetta di una certa squisitissima minestra di... "grande magro"; quella dei "risi, bisi e bisato" alla chioggiotta. E se tu volessi fare, con le tue amiche, una vera figurona...  leggila, eseguiscila, constata, e insegna". Ed io che ho letto, eseguito e constatato,
eccomi qui oggi, con tutta l'ubbidienza mia, ad insegnare anche a voi il superlativo  piatto della cara mia cognata.
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Comperate un'anguilla (o, per i veneti, bisato); decapitatela con un energico colpo di coltello; apritela per il lungo; togliete la spina; tagliatela a pezzi. Mettete a fuoco, in una casseruola, mezz'etto di burro, mezz'etto d'olio e mezza cipolla affettata fina. Tosto che i grassi saranno soffritti (ma prima che la cipolla sia dorata) aggiungete i pezzi di anguilla lavati; un' abbondantissima manciata di prezzemolo trito, due chili di pisellini (o, per i veneti, bisi) sgusciati,
(e ricordate che non ho detto piselloni ma pisellini); salate;  coprite la casseruola; fate cucinare a fuoco molto basso; rimestate di tanto in tanto.  Mentre i bisi e bisato si andranno lentamente cucinando, preparsate su fornello accanto una pignatta di brodo fatto con acqua  e dati; tenetela in bollore; e appena all'assaggio constaterete che i bisi sono cotti, versate nella casseruola mezzo chilo di risi e alcuni mestoli di quel brodo bollente. Di mano in mano che il riso, cucinando, assorbirà il brodo, ìggiungetene di continuo, ma non più di un solo mestolo  alla volta; e fino a che saran ben cotti anche i risi, ma... cotti  al dente giacché, quando sono uniti ai bisi, non d
evono venir mai cotti al completo. Tenete anche presente che piatto: risi, bisi e bisato deve riuscire  nel giusto mezzo, fra il risotto e il riso in brodo e che, se il parmigiano va con i piselli, non va per tutti con l'anguilla;  e che deve pertanto venir servito a parte.
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Eccovi la ricetta del piatto prelibato della cara mia cognata;  ed ora che potete avere anguilla e pisellini non mancate di  ammannirlo al prossimo venerdì e, al pari di me, potrete così  constatare quanto esso sia squisito e persino di costo limitato  giacché una sola scodella di questo piatto prelibato non rappresenta una minestra, ma bersì un pranzo completo!
Ricette di Petronilla Ed.Olivini 1938  

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