Però ieri mi è venuta voglia di “qualcosa di buono”, di sfizioso, così mentre mi aggiro per la cucina sperando in un’illuminazione, mi imbatto in un prezioso regalo della mia cara amica Luciana: un vasetto di pesto al pistacchio….si sposerà con la zucca? Non resta che provare…
Se non hai la fortuna di avere amiche eccezionali che al ritorno dalla Calabria ti portano vasetti di pesto al pistacchio, puoi provare a farlo in casa. Questi gli ingredienti sulla confezione: pistacchi (80%), olio di girasole, sale, pepe.
Immagino che frullando il tutto molto bene si ottenga il pesto. Proverò sicuramente arrivata in fondo al vasetto.
Per 2 persone:
150 g di riso venere
1 zucca piccola (io ho usato la zucca verde Hokkaido)
1 cucchiaino di senape
½ cucchiaino di purea di umeboshi
1 cucchiaino di aceto di riso o di mele
1 cucchiaino di succo di zenzero
erba cipollina
2-3 foglie di menta
3-4 cucchiaini di pesto al pistacchio
olio extravergine d’oliva
tamari o shoyu
Lava il riso venere e lessalo con il doppio del volume d’acqua e un pizzico di sale per circa 20 minuti.
Lava bene la zucca prima di aprirla aiutandoti con una spazzolina di cocco per pulire bene la buccia.
Tagliala in 4 e affettala. Pulisci ogni fetta dai semi e disponi le fette in una teglia unta oppure rivestita con carta forno.
Mescola 4-5 cucchiai d’olio con 1 cucchiaio di shoyu o tamari e spennella con questo composto le fette di zucca su entrami i lati. Inforna a 200° per 15-20 minuti, finchè la zucca sarà ben cotta.
Prepara il condimento del riso mescolando la senape, la purea di umeboshi, l’aceto, il succo di zenzero e 2 cucchiaini di pesto al pistacchio. Taglia a cilindretti qualche stelo di erba cipollina e trita 2-3 foglie di menta.
Condisci il riso cotto con questo condimento, l’erba cipollina e la menta.
Servi accompagnando con la zucca al forno e un po’ di pesto al pistacchio.
Buon appetito!
Prova questa ricetta e raccontami come è andata. I tuoi commenti, suggerimenti o domande sono molto importanti per me e sono sicura che saranno di grande aiuto per tutti.